Su Instagram: «Nei cinque Mondiali a cui ho partecipato in 16 anni, ho dato tutto me stesso. Non mi sono mai girato dall’altra parte»
A distanza di qualche ora dall’eliminazione del Portogallo dal Mondiale in Qatar ad opera del Marocco, l’attaccante della Nazionale di Santos, Cristiano Ronaldo, rompe il silenzio con un post su Instagram.
«Vincere un mondiale per il Portogallo era il sogno più grande e ambizioso della mia carriera. Fortunatamente ho vinto molti titoli di dimensione internazionale, anche per il Portogallo, ma mettere il nome del nostro paese in cima al mondo era il mio sogno più grande. Ho lottato per questo. Ho lottato duramente per questo sogno. Nei cinque Mondiali a cui ho partecipato in 16 anni, sempre al fianco di grandi giocatori e sostenuto da milioni di portoghesi, ho dato tutto me stesso. Ho lasciato tutto sul campo. Non mi sono mai girato dall’altra parte quando si trattava di lottare e non ho mai rinunciato a quel sogno. Purtroppo ieri il sogno è finito. Non vale la pena reagire a caldo. Voglio solo che tutti sappiano che molto è stato detto, molto è stato scritto, molto è stato speculato, ma la mia dedizione al Portogallo non è cambiata nemmeno per un istante. Ho sempre lottato per l’obiettivo di tutti e non avrei mai voltato le spalle ai miei compagni e al mio paese. Per ora non c’è molto altro da dire. Grazie Portogallo. Grazie, Qatar. Il sogno è stato bello finché è durato… Ora, speriamo che il tempo sia un buon consigliere e permetta a ognuno di trarre le proprie conclusioni».
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Ieri l’avventura di Cristiano Ronaldo in Qatar si è chiusa tra le lacrime. Il portoghese è stato inquadrato dalle telecamere mentre usciva dal campo subito dopo il fischio finale in lacrime. Ha imboccato la strada che portava negli spogliatoi accompagnato da un dirigente del Portogallo. Un’immagine fortissima, potente, anche perché sugella un anno non esattamente facile per Ronaldo, dalle traversie all’interno del Manchester United, con l’addio consensuale un mese fa agli ultimi litigi ed incomprensioni con il commissario tecnico Santos. Nemmeno al Mondiale ha trovato pace.