Non solo Van Gaal, Messi attacca anche l’arbitro: «La Fifa però non può mettere un arbitro non all’altezza del suo compito»
Lionel Messi è felice perché l’Argentina va avanti nel Mondiale, ma le sue dichiarazioni dopo la vittoria ai rigori sull’Olanda sono un mix di soddisfazione e rabbia. Se l’è presa un po’ con tutti, dall’arbitro a Van Gal, allenatore dell’Olanda. Il tecnico, prima della gara aveva dichiarato:
«sappiamo come fermare Messi, lo faremo di squadra, non è inarrestabile».
Ebbene, secondo alcuni media argentini, Leo Messi avrebbe cercato Van Gaal a fine gara, e ai microfoni, nelle prime interviste dopo il match, avrebbe detto queste parole:
«Ho provato molta rabbia, non doveva finire così. Non voglio parlare dell’arbitro perché poi vieni sanzionato, non puoi dire quello che pensi perché ti sanzionano. La Fifa però non può mettere un arbitro non all’altezza del suo compito».
A far saltare i nervi a Leo è stata la punizione che ha portato al 2-2, concessa al 100° minuto di gioco.
«Tanta gioia e sollievo, abbiamo faticato ma è normale ai quarti di finale – spiega il capitano dell’Albiceleste -. A un certo punto abbiamo dovuto soffrire, ma abbiamo superato l’ostacolo ed è impressionante. L’Argentina dimostra partita per partita che vuole essere protagonista, che capisce i momenti, che quando deve giocare, gioca… e quando deve correre, corre».