Durante la conferenza stampa post Iran-Usa un giornalista iraniano ha attaccato il calciatore statunitense Tyler Adams.
Se è vero che questo Mondiale in Qatar ci sta lasciando più ombre che luci a livello extra sportivo, va anche notato che ogni tanto qualcuno ci mette un po’ di buon senso e si apre uno spiraglio di speranza in un mondo eccessivamente teso. Ed è quello che ha fatto ieri il Nazionale statunitense Tyler Adams .
Adams in conferenza stampa ha avuto un’accesa discussione con un giornalista iraniano che lo ha attaccato sulla pronuncia della Nazione medio orientale.
«Dici di sostenere gli iraniani ma non sai come si pronuncia il nome del nostro Paese. Si dice Iran, non ‘Ayran’. Per favore, una volta per tutte chiariamolo», ha esordito il giornalista.
E ha continuato: il giornalista
«E poi… Ti senti a tuo agio in un paese dove c’è discriminazione contro i neri e dove c’era il movimento ‘Black Live Matters‘?»
Immediata è stata la risposta di Adams: «Mi scuso per il mio errore di pronuncia. Detto questo, c’è discriminazione ovunque. Una cosa che ho imparato dovendo vivere all’estero negli ultimi anni e dovermi adattare a culture diverse, negli Stati Uniti gli Stati Uniti continuiamo a progredire ogni giorno.»
«Sono cresciuto in una famiglia bianca con radici afroamericane, quindi è stato facile per me perché sono stato educato tra varie culture e ho cercato di assimilare il più possibile. Non tutti hanno avuto questo vantaggio. È una cosa che richiede più tempo e molta istruzione . È molto importante il modo in cui mi hai insegnato a pronunciare il nome del tuo paese. È un progresso e finché c’è progresso è importante.»