È accaduto prima della gara contro il Brasile di giovedì. Il ministro dello sport del Kosovo ha descritto la bandiera come “vergognosa”
Ancora problemi e ancora commistione tra calcio e politica ai Mondiali in Qatar, la Fifa aperto un’azione disciplinare contro la Serbia a causa di una bandiera appesa nel loro spogliatoio prima della partita di apertura della Coppa del Mondo contro il Brasile giovedì.
Nell’occasione sono emerse foto dello spogliatoio della Nazionale guidata dal Ct Dragan Stojkovic, dove campeggiava una bandiera del Kosovo colorato con i colori serbi, accanto alle maglie dei giocatori pronte per essere indossate.
Il ministro dello sport del Kosovo ha descritto la bandiera come “vergognosa”, dicendo che hanno presentato una denuncia alla Fifa chiedendo di «sanzionare la Federcalcio serba per aver mostrato messaggi aggressivi contro la Repubblica del Kosovo prima della partita Brasile-Serbia ai Mondiali di Qatar 2022».
Disgraceful images from #Serbia locker room, displaying hateful, xenophobic and genocidal messages towards #Kosova, while exploiting #FIFAWorldCup platform.
We expect concrete actions from @FIFAcom considering that the @FFK_KS 🇽🇰 is a full FIFA and UEFA member. pic.twitter.com/xwu6i0j7dG
— Hajrulla Çeku (@HCeku) November 25, 2022
Sulla bandiera c’era una scritta in cirillico che recitava «Nema Predaje».cioè «Nessuna resa». Il riferimento è ovviamente alle questioni interne tra la Serbia e il Kossovo, con Belgrado che fatica a rassegnarsi a proposito del riconoscimento del piccolo Stato, che ottenne l’indipendenza ormai 14 anni fa, nel 2008.
Il comitato disciplinare della Fifa ha prontamente aperto un procedimento contro l’Associazione calcistica serba