«Pensano che sia facile, ma non è così. Ho avuto difficoltà a Barcellona, all’inizio, mi sono affidato a professionisti»
L’attaccante del Barcellona e della Spagna Ferran Torres ha rilasciato un’intervista a Marca. Ferran Torres ha detto la sua in merito al prossimo Mondiale che affronterà con la sua Spagna. Queste le sue parole:
«Il mondo del calcio si muove molto velocemente e molte volte non hai tempo per assimilare le cose, ancora non riesco a credere di essere in Qatar. Sarà un Mondiale molto più fisico».
Spagna, Ferran Torres e il suo momento no
Dopo un periodo di ambientamento a Barcellona, adesso Ferran Torres sta dando il suo contributo alla squadra di Xavi. Seppur non sia un titolare fisso, il tecnico spagnolo lo utilizza ogni volta che può. Non tutto è andato per il meglio all’inizi:
«È vero, ho attraversato un momento difficile, mi sono affidato a professionisti e sto decisamente meglio. La gente non si rende conto che il calcio è uno sport in cui sei sottoposto a molte pressioni e molte critiche e devi sapere come gestirle. Pensano che sia facile, che siamo tutti macchine o robot, ma non è così».