La borsa di Pedullà: coi 60 milioni della Champions, il Napoli si è ripagato il mercato. Kim vale già il doppio, Raspadori quasi
Quanto vale Kvaratskhelia? Il Napoli si arricchisce con la Champions. Sessanta milioni già incassati, che sono serviti per pagare gran parte dei cartellini acquisiti la scorsa estate. Lo scrive Alfredo Pedullà per la Gazzetta dello Sport.
Raspadori 25 bonus esclusi
E poi fa i conti sulla valorizzazione dei calciatori.
Per Kvaratskhelia dà una quotazione talmente bassa che non ci sentiamo di riportarla, vabbè lo scriviamo 40-45 (“ma nessuno fermerebbe adesso un “tassametro” lanciatissimo verso vette più alte”) che sono 100 milioni in meno della sua reale valutazione, secondo noi.
I 18 di Kim si sono come minimo raddoppiati.
I 15 milioni di Simeone li dovremmo ritoccare verso l’alto
I 25 di Raspadori sono almeno 45.
I 15 (bonus compresi di Olivera) sono 25.
Senza dimenticare Ostigard costato 8 e che può entrare tranquillamente nelle rotazioni con un certo profitto.
Di Kvara il New York Times ha scritto:
“La radice del fascino di Kvaratskelia è un senso di rarità. È il tipo di giocatore che il calcio moderno – con i suoi sistemi giovanili industrializzati e modelli stilistici – non produce più: volubile e intuitivo, vagamente anticonformista, in qualche modo selvaggio”.