Le tedesche vincono la finale contro la Svezia per 2-1 e si aggiudicano l’oro. Delusione per Marta e le brasiliane sconfitte dal Canada.
Germania, Svezia e Canada questo è il podio finale per il calcio femminile. Doppia beffa per il Brasile che dopo aver perso l’accesso alla finalissima, perde anche il sogno di portare a casa il bronzo. Nella finale per il terzo posto le padroni di casa vengono sconfitte per 2-1 dal Canada. Quest’ultima si presenta con Rose, attaccante classe 1999, in campo dal primo minuto e subito manda in tilt la difesa brasiliana. Le padroni di casa ci provano con punizioni e tiri da fuori che non impensieriscono il portiere canadese. È su un azione di calcio d’angolo in favore del Brasile che il Canada parte in contropiede con la numero 10 Lawrence, classe 1995, che dalla propria area di rigore arriva in quella brasiliana e serve l’amica Rose che non sbaglia e insacca la palla alle spalle di Barbara. Per la giovane canadese si tratta del primo gol alle Olimpiadi. Il raddoppio del Canada arriva ad inizio ripresa (57’) con capitan Sinclair che ben servita proprio da Rose realizza il 2-0. Il Brasile rientra in partita al 79’ con Beatriz, che in area controlla, si gira e batte Labbe.
Il tempo scorre e al triplice fischio scoppia la festa per il Canada e lacrime di delusione per il Brasile. Se fino a qualche giorno fa il Brasile di Neymar era un flop, ora la rotta è cambiata. Con Marta & C. che non hanno saputo reagire alla sconfitta in semifinale.
Tutto esaurito al Maracanà per la finalissima tra Germania e Svezia con due formazioni che fino ad oggi hanno scritto la storia e sono pronte a scriverne un’altra pagina importante. Rispetto alle due gare con gli Usa e il Brasile, la Svezia cambia modo di giocare; se in quelle due gare le scandinave sono state attendiste, ieri hanno giocato a tratti alla pari con le ragazze di Silvia Neid e lo dimostrano le tante palle gol del primo tempo. Dopo un primo tempo ricco di spettacolo si va al riposo sullo 0-0. A tre minuti dal via della ripresa la Germania passa in vantaggio: Marozsan si inventa una parabola che si insacca in rete dove Lindhal nulla può. Le tedesche crescono ma la Svezia non sta a guardare, eppure è ancora la Germania, in divisa rossa, a segnare e a portarsi sul 2-0: calcio di punizione sempre di Marozsan, palo pieno e sulla ribattuta Sembrant non riesce a frenare la sua corsa impattando il pallone e siglando una beffarda autorete.
Le calciatrici scandinave allenate da Pia Sundhage si svegliano e trovano il gol del 2-1 con la neo entrata Blackstenius che in spaccata raccoglie il cross di Asllani. Per la Svezia è il gol della speranza e fino alla fine le scandinave giocano all’arrembaggio in cerca del pari che purtroppo o per sfortuna, a causa del muro difensivo tedesco, non arriva.
Dopo tre minuti di recupero è festa tedesca per il primo Oro conquistato, ma la Svezia porta a casa un Argento importante.
Il podio, quindi, vede: Germania oro, Svezia Argento e Canada bronzo.
Olimpiadi Rio 2016, Calcio Femminile – Finale per il bronzo:
Brasile-Canada 1-2
Reti: 25′ Rose (C), 52′ Sinclair (C), 79′ Beatriz (B)
Finale per l’oro:
Svezia-Germania 1-2
Reti: 48′ Marozsan (G), 62′ aut. Sembrant (G), 67′ Blackstenius (S)