Ha schiantato il Torino con serenità, ha stritolato la partita, l’ha chiusa in dodici minuti. Poi l’ha gestita con un briciolo di superficialità
Vedi Napoli e pensi allo scudetto. Ti chiedi se non sia davvero questo l’anno giusto per vincerlo. Uno dei segnali è la tranquillità con cui la squadra di Spalletti ha schiantato il Torino, ieri, allo stadio Diego Armando Maradona. Il Napoli si è dimostrato assolutamente superiore dal punto di vista tecnico e lo ha messo in evidenza anche in modo sfrontato. In dodici minuti, la squadra di Spalletti ha chiuso la partita, poi l’ha impacchettata prima dell’intervallo e infine l’ha gestita. Forse con un po’ di superficialità, ma questo non ha guastato il risultato finale. Una vittoria in cui ha surclassato l’avversario. Ne scrive la Gazzetta nel commento a Napoli-Torino 3-1.
Vedi Napoli e poi ti chiedi se non sia davvero l’anno giusto. La serenità con la quale la squadra di Spalletti schianta il Torino è un altro segnale chiaro. I granata non si sono presentati al Maradona in versione deluxe, ma a mortificarne le ambizioni è stata la superiorità tecnica degli avversari e anche il modo quasi sfrontato di manifestarla. Il Napoli ha stritolato la partita, l’ha chiusa in dodici minuti, l’ha impacchettata prima dell’intervallo e poi l’ha gestita con un briciolo di superficialità che però non ha guastato il prodotto finale.