ilNapolista

Corriere Bergamo: nessuno in Italia sa vendere come l’Atalanta dei Percassi

Elogio delle plusvalenze bergamasche. Il club ha le virtù che oggi mancano ai grandi club: punta sui giovani, aspetta che sboccino e poi chiude l’affare 

Corriere Bergamo: nessuno in Italia sa vendere come l’Atalanta dei Percassi
Db Bergamo 28/10/2019 - Supercoppa Primavera / Atalanta-Fiorentina / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Antonio Percassi

Il Corriere della Sera Bergamo elogia la gestione delle plusvalenze da parte dell’Atalanta. L’ultima è stata realizzata con Robin Gosens: acquistato per 2 milioni al netto dei bonus dall’Heracles, è stato ceduto all’Inter per 25, entrando a far parte della Top 11 delle cessioni da record dell’Atalanta negli ultimi cinque anni.

“La verità è che dal 2017 ad oggi, nessuno in Italia è riuscito a vendere meglio dei Percassi, un risultato ancora più sorprendente tra crisi economiche e indici di liquidità che minacciano i club di Serie A. Ma come fanno a non sbagliare un colpo? Questo succede perché padre e figlio si tengono stretti i loro Re Mida, Sartori&Gasperini, artefici degli oltre 300 milioni di guadagni”.

In poco più di quattro anni, ad esempio, Romero, Diallo, Kulusevski e Bastoni hanno fruttato un’entrata pari a 156 milioni di euro al club. E l’elenco degli altri giocatori rivenduti a prezzo maggiorato rispetto a quello di acquisto è lunghissimo.

“Da Romero a Demiral, da Gosens a Maehle (o a questo giovane Cambiaso che piace tanto), da Gomez a Boga. Nell’Atalanta è un ciclo, un gioco di plusvalenze, grazie alle virtù che oggi mancano ai grandi club: la lungimiranza di puntare su un giovane, la pazienza di aspettarlo sbocciare, l’abilità di chiudere l’affare. In attesa che la storia si ripeta, in attesa di un altro Gosens”.

ilnapolista © riproduzione riservata