A Sky: «Ha sapienza di quello che fa e la capacità manuale di mettere le mani nella realtà che trova, è l’eccellenza degli allenatori toscani»
Nel prepartita di Legia-Napoli, nel salotto Sky Matteo Marani ha provato a definire l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, con un aggettivo. Ha optato per “artigiano”, spiegando così la sua scelta:
“Intendo artigiano alla toscana, uno che ha sapienza di quello che fa e la capacità manuale di mettere le mani nella realtà che trova. Non è un caso, secondo me, che quest’anno ci siano tanti allenatori toscani in Serie A: Spalletti è l’eccellenza. Si sono copiati l’un l’altro, hanno anche frequentato corsi assieme a Coverciano, si sono studiati tutti molto. Per Spalletti quando parlo di artigiano intendo l’artigianalità a bottega, in senso rinascimentale. Spalletti ha esperienza, idee e capacità innovativa. In quest’ultima fase sta aggiungendo anche la gestione degli uomini. Per tutti questi motivi dico artigiano, perché è un insieme di tanti elementi”.