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Le differenti politiche sui vaccini anti-covid spingono la nascita di un “turismo dei vaccini”

È l’allarme lanciato da Il Mattino che riporta che a dicembre in tanti hanno assaltato Dubai alla ricerca del farmaco cinese e che in India sono pronti pacchetti aerei per l’Inghilterra

Le differenti politiche sui vaccini anti-covid spingono la nascita di un “turismo dei vaccini”

Le crescenti differenzi tra i vari Paesi sui vaccini per il coronavirus starebbero spingendo la comparso di un “turismo dei vaccini” questo l’allarme che lancia oggi Il Mattino riportando la notizia che potrebbe “essere questa la nuova moda in tempo di pandemia”. Volare comodamente in “Paesi in cui la campagna di vaccinazione procede spedita e dove è possibile anche trovare dosi sottobanco, ovviamente pagando.

All’inizio di dicembre, per esempio, decine di italiani, ma anche persone provenienti da altre parti del mondo, hanno cercato di andare a Dubai e ad Abu Dhabi, non tanto per una vacanza, quando per acquistare in anteprima dosi di vaccino anti-Covid.

Una corsa partita dopo le parole di  Guido Cappellini, campione di Motonautica, da cinque anni team manager dell’Abu Dhabi Team che a novembre si era vaccinato utilizzando un farmaco cinese.

In India ad esempio diverse agenzie turistiche sarebbero pronte ad approfittare della crescente richiesta di voli per l’Inghilterra dove per primi hanno cominciato le vaccinazioni con il farmaco della Pfizer, lavorando allo sviluppo di pacchetti “volo-vaccino” da proporre ai cittadini più facoltosi

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