Giorgio Braglia nel suo solito commento del giorno dopo:
La partita.
«Il Napoli ha messo sotto la Roma, non si può dire che non ci siano state le palle gol anche se non evidenti come le altre volte. Nel primo tempo ci sono stati due tentativi di Insigne che ha sparato fuori. ll cross di Ghoulam su cui Higuain ha dormito e le due palle gol di Hamsik, eccezionali.
La Roma non ha fatto un tiro in porta a parte l’episodio del non gol di De Rossi. A vederla nel momento del cross avrei detto che il gol era buono, ma dalle immagini si è visto che era da annullare.
Non è stata la Roma a contenere il Napoli ma alcuni giocatori che non si sono espressi come al solito. Allan e Jorginho erano un po’ sotto tono e questo ha facilitato il compito dei giallorossi. Higuain decisamente sotto tono, forse sentiva l’ombra di Maradona, il “pibe” gli avrà fatto una “gufata” perché il suo record rimanesse intregro. Hamsik migliore in campo»
La Roma.
«La Roma mi aveva fatto un’ottima impressione all’inizio del campionato poi si è persa per strada. Garcia è uno baciato dalla fortuna se resta ancora alla Roma, perché ha il vizio di voler giocare con tre punte e al giorno d’oggi è inutile, tre attaccanti non potranno mai fare le coperture e il pressing che fa un centrocampista vero e proprio, per questo la squadra è sempre sbilanciata. Anche quando l’anno scorso è andata a giocare a Torino aveva le tre punte, mentre dovrebbe giocare con un centrocampo un po’ più forte, anche Florenzi in fondo è un mezzo attaccante. Dzeko non sembra più lo stesso giocatore, forse il calcio italiano non fa per lui, o sarà l’aria della capitale».
Il Napoli.
«Certo non è una media da scudetto quella degli ultimi risultati ma nel calcio moderno ci può stare, gli impegni sono tanti, si gioca spesso e giocano sempre gli stessi giocatori. Succede che non dovendo lottare per il posto da titolare, alcuni se la prendono un po’ troppo comoda. Come diceva Benitez, la competizione per il ruolo fa bene».
Il campionato.
«Resta la corsa aperta per Napoli, Inter e Juventus. Domenica non sarà facile, l’Atalanta specialmente in casa è una squadra ostica, bisognerà stare attenti».