La Süddeutsche Zeitung racconta il surreale sabato pomeriggio. Obbligo di mascherine. La decisione è stato un caso politico
La Süddeutsche Zeitung racconta lo strano sabato dei tifosi dell’Union Berlin che hanno assistito – in 4.500 – alla partita contro il Friburgo. Non erano consentiti cori, nemmeno accompagnare col classico grido la lettura delle formazioni.
Cori vietati, mascherina obbligatoria, queste erano le condizioni per i 4.500 spettatori. Così i tifosi hanno scandito le sillabe alla lettura delle formazioni, lo hanno fatto con le mani o con i coperchi delle pentole, cosa che era stata espressamente consentita su richiesta di un fan club.
Eisern Union ❤️#FCUSCF | #fcunion | 1-1 | 38’ pic.twitter.com/Ex2cKMKqTO
— 1. FC Union Berlin (@fcunion_en) October 24, 2020
Scrive la Süddeutsche che la presenza dei tifoso allo stadio è stato il tema politico della settimana a Berlino. “In nessun altro stato federale sono consentiti eventi con così tanti partecipanti”.
La maggior parte dei fan si è comportata in modo disciplinato, a parte qualche fischio contro i giocatori del Friburgo.
Keep it coming! 👏#FCUSCF | #fcunion | 0-0 | 9’ pic.twitter.com/pvNKA1IG7R
— 1. FC Union Berlin (@fcunion_en) October 24, 2020