Il controsenso della regola che vieta di andare allo stadio, ma “protegge” la visione di gruppo al chiuso. Tanto da cambiare i calendari per il coprifuoco
All’aperto, allo stadio, no. Ma al chiuso, nei pub, sì. La visione sociale della partita in Inghilterra con una birra davanti è un totem, e anche le regole si modellano per non rovinare troppo il giocattolo calcio. Per cui se il governo ha deciso la chiusura anticipata dei locali alle 10 di sera, ecco che la Premier s’è posta un problema: come fanno i tifosi di Liverpool e Arsenal, lunedì sera a vedere la partita al pub? E hanno immediatamente trovato la soluzione: la anticipiamo. Ora Liverpool-Arsenal comincerà alle 20, e non più alle 20:15.
E così è previsto l’anticipo del match tra Fulham e Aston Villa, a cascata, in modo da non far sovrapporre i due eventi tv, trasmessi da Sky Sports.
Una regola che potrebbe diventare generale, fin quando il coprifuoco dei pub resterà in vigore. Il Telegraph si domanda però come la metteranno con le partite di Carabao Cup che potrebbero andare ai rigori.
La questione “stadio no-pub sì” se la sono posta anche i tifosi, che non ne capiscono la logica. Per legge al pub è obbligatorio il servizio al tavolo e l’uso della mascherina tranne quando mangi o bevi.
Su Twitter un utente ha scritto: “Non vedo l’ora che i tifosi del Liverpool e dell’Arsenal vengano cacciati dal pub lunedì quando la partita è all’85′”, prevedendo giustamente che lo sfollamento del locale non sarà immediato e i proprietari potrebbero essere passibili di severe sanzioni se non dovessero rispettare il coprifuoco.