Maurizio Sarri ai microfoni di Mediaset Sport nel postparita della bella vittoria contro il Chievo esordisce col confermare che è arrivato il messaggio di De Laurentiis sul suo cellullare per congratularsi con la squadra.
«Noi pensiamo esclusivamente a stasera perché sapevamo che era una partita difficilissima, sono convinto che sarà un campo su cui tutte le squadre incontreranno non poche difficoltà. Abbiamo dovuto lavorare molto e siamo stati anche un po’ sfortunati».
La classifica vede la Roma a 20 e poi in tanti a 18, non si può più dire che lo scudetto sia una bestemmia.
«Per noi continua a essere una bestemmia. Siamo in un gruppo molto numeroso, potrebbe essere anche un quinto posto. Pensiamo a mercoledì perché abbiamo un’altra partita difficile anche perché il Palermo ha più riposo di noi. Cosa che non mi sembra neanche giusta, non c’è stata attenzione nello stilare il calendario per le squadre che partecipano all’Europa League. Giochiamo ogni tre giorni e non abbiamo mai avuto il posticipo di lunedì. Poi è inutile che ci si lamenta per il ranking».
E’ un Napoli che vince ovunque.
«Il nostro obiettivo è mercoledì, chi pensa più in là non deve neanche entrare nello spogliatoio. Stiamo passando un buon periodo, ma replicare questo periodo per dieci mesi di campionato chissà se ne avremo la forza».
Ha intenzione di cambiare qualcosa mercoledì nell’assetto della squadra?
«Io mi fido delle sensazioni, non credo a un turnover scientifico. Può darsi che qualcosa si debba cambiare anche per il calendario sbagliato di cui parlavo prima».
Si può migliorare ancora o la difesa ha raggiunto equilibri ottimali?
«Questo modulo garantisce più filtro alla linea difensiva che viene messa meno sotto stress e poi i difensori sono cresciuti anche individualmente, ma si potrebbe fare ancora qualcosa. Albiol è cresciuto molto, stasera ha giocato molto bene».
Higuain può ancora migliorare?
«Higuain è un giocatore completo, un gol come quello di stasera è nelle sue caratteristiche, ma non lo fa spesso. Credo che abbia espresso il suo potenziale all’80%»