Repubblica Napoli riporta le parole di un dirigente medico dell’ospedale. I contagiati aumentano e la direzione sanitaria si prepara a svuotare il padiglione E per destinarlo ai pazienti Covid
Prima la chiusura del pronto soccorso, poi il blocco dei ricoveri. Il Cardarelli deve fare i conti con l’aumento dei positivi e corre ai ripari. Repubblica Napoli scrive che la direzione dell’ospedale è pronta a svuotare un intero padiglione per trasferirvi i malati e riservare così fino a 120 posti letto ai nuovi casi di Covid. La palazzina M, da mesi destinata ai pazienti Covid, non basta più. Per aiutare lo smaltimento, è stato individuato il padiglione E, dove ci sono i reparti di Nefrologia, Dermatologia, Otorino, Terapia del dolore, Urologia, Oculistica, Chirurgia plastica. Nelle prossime ore i malati di questi reparti potrebbero essere spostati in altre aree e l’intera palazzina sarebbe a disposizione dei pazienti Covid.
Il quotidiano riporta le parole di un dirigente medico di cui non specifica il nome:
«Il Cardarelli si sta paralizzando. Abbiamo perso il conto anche noi dei positivi».
Non esiste un bollettino ufficiale dei positivi giornalieri, ma, continua il quotidiano,
“da fonti interne si apprende che sarebbero 8 e non più 3 – come comunicato domenica – i casi positivi tra infermieri e medici. È risultata positiva al tampone anche la dirigente del pronto soccorso che si era già gravemente ammalata a marzo di coronavirus: è in isolamento a casa, avrebbe ripetuto nelle ultime ore il test per scongiurare un eventuale errore”.