BUDAPEST – La Carpisa Yamamay Acquachiara batte lo Strasburgo e conquista virtualmente la qualificazione al secondo turno di Euro Cup con due gare di anticipo in un girone molto impegnativo.
Cronaca. Romain Blary, cannoniere principe dello Strasburgo, si presenta subito (0-1). Così pure l’altro giocatore più pericoloso dei francesi, Babic (1-2). Sul piatto della bilancia biancazzurra De Crescenzo può mettere solo la rete del provvisorio 1-1 segnata da Stefano Luongo. Ci sarà da lottare per avere la meglio sui francesi, lo si sapeva.
Nel secondo tempo l’Acquachiara, strigliata da De Crescenzo, scende in acqua in una versione molto più somigliante a quella della partita con il Ferencvaros e fa centro due volte di fila con lo stesso giocatore: Giuseppe Valentino, molto efficace in fase di realizzazione in questo girone di Budapest. Dopo il sorpasso arriva anche l’allungo: passano a tre i gol di Stefano Luongo, “doppietta” con l’uomo in più. Per ora lo score dice Stefano Luongo-Valentino 3 a 2, ma quello che conta di più è il risultato sul tabellone: 5-2. Che diventa 6-3 dopo la rete di Matteo Gitto a due minuti e mezzo dal cambio campo che avviene con il medesimo risultato. Cifre ottime per la Carpisa Yamamay finora: 6 su 10 al tiro globale, 4 su 5 con l’uomo in più.
Nel terzo periodo, l’Acquachiara non riesce a dare continuità al suo ottimo secondo tempo e nel giro di quattro minuti i francesi pareggiano con una doppietta di Bratic e con il secondo gol personale di Romain Blary. 6 a 6, tutto da rifare. Si incaricano della riscossa biancazzurra Marziali e l’ottimo Valentino (8-6), ma lo Strasburgo non ne vuole proprio sapere di mollare: segna ancora Bratic, la squadra di De Crescenzo conserva un gol di vantaggio (8-7) prima dell’ultimo intervallo.
Ultimo otto minuti palpitanti. A metà tempo i francesi pervengono nuovamente al pareggio (8-8), ma l’asso di coppa biancazzurro Lanzoni replica immediatamente. E poi Valentino, davvero colossale in questa gara, firma con il suo quarto gol personale la vittoria biancazzurra e il passaggio del turno.
ACQUACHIARA-STRASBURGO 10-8 (1-2; 5-1; 2-4; 2-1)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Volarevic, Luongo M., Rossi, Korolija, Marziali 1, Tozzi, Lanzoni 1, Ferrone, Gitto M. 1, Luongo S. 3, Valentino 4, Perez, Lamoglia.
Strasburgo: Schmitt, Solnon, Sutic, Racunica, Blary R. 2, Blary Q., Chion, Lanau, Denux, Van Peperstraete 1, Babic 2, Bratic 3, Fontani.
Arbitri: Ciric (Srb) e Colominas (Esp).
Cronaca. Sul piatto della bilancia della prima frazione di gioco la Canottieri mette il primo gol europeo di Gaetano Baviera. Il Sintez dimostra subito di che pasta è fatto e chiude il tempo avanti 1-3.
Nel secondo periodo, dopo un rapido botta e risposta Latypov-Brguljan, Di Costanzo accorcia ulteriormente le distanze (3-4) con l’uomo in più. Subito dopo nuova superiorità numerica per la Canottieri Napoli, Zizza chiama time out e alla ripresa del gioco Mattiello chiude egregiamente lo schema: da 1-4 a 4-4, bella reazione della squadra del Molosiglio.
Il Sintez non ci sta e torna a condurre (4-5) con la seconda rete personale di Latypov. Arrivano due superiorità numeriche a testa, soltanto l’ultima va a bersaglio: Baviera, al secondo centro personale, agguanta nuovamente i russi. E non è finita qui: gol di Maccioni, giallorossi per la prima volta avanti (6-5). Un vantaggio che però dura pochissimo: segna Antonijevic e fissa il punteggio sul 6-6 a metà gara. La Canottieri finora c’è, eccome, anche contro un’avversaria di gran lunga superiore alle squadre già affrontate e battute da Buonocore e compagni qui a Spalato (Donk Gouda e Olympic Nizza). Anche le cifre sono buone: la Canottieri va all’intervallo più lungo con un 6 su 12 globale (50%) contro il 6 su 15 degli avversari (40%). Unica nota negativa i due falli gravi collezionati finora da Di Costanzo.
In apertura di terza frazione un altro rapidissimo botta e risposta: nel giro di soli 17 secondi segnano prima Nagaev poi Baraldi. C’è anche un uomo in più a testa: il Sintez sbaglia, Baviera no: terza rete personale per l’unico ma buonissimo acquisto stagionale della squadra del Molosiglio. Ma la gara è equilibratissima, va avanti colpo su e colpo: stavolta la replica russa è affidata a Pliskevich (8-8). Nel finale del tempo Vassallo dice no a Latypov, ma non riesce a fare altrettanto sulla conclusione vincente di Nagaev. E’ un momento favorevole al Sintez, che va a segno in contropiede con Shepelev. Il terzo periodo si chiude con i russi avanti 8-10. Peccato per l’uomo in più giallorosso sbagliato ad un minuto dalla fine del tempo, sarebbe stato importante andare agli ultimi otto minuti di gioco col minimo svantaggio.
A cinque minuti dal termine della gara Zizza perde Buonocore per raggiunto limite di falli, ma i russi stavolta non sfruttano la superiorità. C’è un uomo in più anche per la Canottieri: è un’occasione da non perdere, il tecnico giallorosso chiama time out, ma ad andare in gol è nuovamente il Sintez con Antonijevic (8-11). Mancano quattro minuti alla sirena conclusiva. La Canottieri prova a ricucire lo strappo, ma dopo il -2 (9-11) realizzato da Maccioni (ancora un gol per il giovane giallorosso) i russi allungano nuovamente chiudendo con un bugiardo +4.
CANOTTIERI-SINTEZ 9-13 (1-3; 5-3; 2-4; 1-3)
Canottieri Napoli: Turiello, Buonocore, Di Costanzo 1, Migliaccio, Brguljan 1, Borrelli, Mattiello G. 1, Campopiano, Maccioni 2, Baviera 3, Baraldi 1, Esposito, Vassallo. All. Zizza.
Sintez Kazan: Koshkarov, Pliskevich 1, Zinnatullin, Odintsov, Antonijevic 3, Marelja 1, Rizhov-Alenichev 1, Nagaev 4, Latypov 2, Iankov, Shaikhutdinov, Shepelev 1, Ivanov.
Note: in porta nella Canottieri Napoli Vassallo col n. 13.