«Quello che inizia domani sarà l’ultimo campionato senza regole chiare dal punto di vista amministrativo.. L’anno prossimo vedremo chi sarà pronto e quest’anno farà da apripista per capire chi sarà in grado di reggere con questo sistema di gestione». Parole del presidente della Figc Carlo Tavecchio.
«Pur essendo il Paese che ha fatto i maggiori investimenti nei calciatori, bisogna trovare la quadratura nei bilanci. In tutte le cose il livellamento è garanzia per essere corretti. Se uno investe un miliardo ha più chance di chi invece investe 100 milioni. Quest’anno siamo partiti così, l’anno prossimo si dovranno presentare al momento delle iscrizioni dei campionati gli impegni a breve e i ricavi a breve. Quando non si potranno documentare si eviterà la campagna acquisti e investimenti non assistiti da garanzie. La rosa a 25 metterà in condizione di ridurre i costi, gli 8 giocatori provenienti dal vivaio saranno un’altra riduzione».