Archiviato il procedimento giudiziario contro Gian Piero Gasperini, indagato per diffamazione dopo la querela presentata da Davide Traverso, presidente dell’associazione dei club genoani. Il capotifoso si riferiva alle frasi pronunciate dal tecnico piemontese sulla curva genoana, di cui Il Napolista si è occuapto al tempo. Gasperini dichiarò che «il tifo genoano è molto migliore rispetto a quello di elementi come Traverso, Leopizzi o Cobra (i leader degli ultras rossoblu, ndr)».
Il gip Massimo Cusani ha predisposto l’archiviazione del procedimento motivando la decisione con quattro pagine in cui ha dichiarato che «non esiste alcuna diffamazione» e si è soffermato anche sul rapporto tra il Genoa e i suoi sostenitori e sul fatto che Traverso non abbia mai preso le distanze dai già citati Leopizzi e Cobra.
Secondo quanto filtra dagli ambienti rossoblu, come si può leggere anche sul Secolo XIX, Gasperini avrebbe accolto con soddisfazione la decisione del piemme. Non ci sono ancora, però, sue dichiarazioni ufficiali in merito alla decisione. Negli ultimi giorni sembra essersi anche ricucito il suo rapporto con la tifoseria rossoblu, anche a seguito di un comunicato ufficiale della curva. Queste le parole di Gasperini alla notizia del riavvicinamento al tifo organizzato del Ferraris: «Io non ho mai parlato di gruppi, di associazioni e di ultrà; credo anche di non aver mai diffamato nessuno». Anche il gip gli ha dato ragione.