“Domani si riunisce il tavolo della Figc e noi medici del calcio non siamo stati invitati. Sia Spadafora che Gravina hanno deciso di non invitarci mai. Le nostre responsabilità le conosciamo, devono prendersele anche gli altri”
Il presidente dell’Associazione medici del calcio, Castellacci, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli.
“Non accettiamo la responsabilità penale che vogliono darci. Dovremmo essere i responsabili legali dell’eventuale positività di un calciatore. Noi siamo medici non bodyguard, le nostre responsabilità le abbiamo sempre prese. Abbiamo depositato un’informativa legale nella quale si fa presente alle autorità sportive e sanitarie quanto sia paradossale creare questa figura unica di responsabilità del medico sportivo”.
Castellacci ha parlato anche della Bundesliga.
“La Serie A dovrebbe prendere esempio dalla Bundesliga se vuole iniziare il campionato ma soprattutto se vuole finirlo. Domani si riunisce il tavolo della Figc e come al solito noi medici del calcio non siamo stati invitati. Sia Spadafora che Gravina hanno deciso di non invitarci mai a questi tavoli anche se tutte le proposte sono sempre partite da noi in maniera costruttiva. Non ha senso che sia il medico l’unico responsabile. Non lo accettiamo!”.
Ha poi aggiunto:
“Le nostre responsabilità le conosciamo perfettamente, ma devono prendersele anche i club, le istituzioni, i medici del lavoro, i calciatori, che firmeranno delle carte dove dichiareranno di seguire le linee guida, anche noi faremo la nostra parte. Spadafora e Gravina e per conoscenza Malagò hanno ricevuto un’informativa di tipo giuridico in cui si fa presente quanto sia stato paradossale creare il medico sociale come unico responsabile penale di un’eventuale positività di un tesserato”.