Napoli-Verona 3-0. Segnano Gabbiadini, Insigne su rigore e Callejon nella ripresa.
Il Napoli che inizia questa partita è lo specchio della seconda parte del suo campionato: squadra che attacca, gioca benissimo dalla metà campo in su ma dà talvolta la sensazione di essere vulnerabile dietro. Poi c’è la componente nervosa, con Albiol che si fa ammonire sullo 0-0 per una piazzata senza maglia in seguito a una trattenuta su corner. Alcune ripartenze pericolose del Verona, ma quattro palle gol nitide per gli azzurri: il palo di Insigne su punizione, quello di Gabbiadini e poi i due grandi interventi di Gollini, sempre su Gabbiadini. Il gol alla mezz’ora, con Callejon che colpisce al volo e costringe il portiere scaligero a un altro grande intervento; Gabbiadini è in agguato, anticipa Bianchetti e fa 1-0. Al tramonto della prima frazione, il raddoppio: palla in profondità per Callejon, Souprayen lo abbatte prima del duello con Gollini. Rigore, rosso e 2-0 meritato per i ragazzi di Sarri.
Il secondo tempo è accademia pura, il Napoli gioca sotto ritmo e il Verona si difende cercando di non imbarcare altri gol. Il terzo gol di Callejon arriva su assist di El Kaddouri, subentrato a Gabbiadini. Per gli scaligeri, dentro Pazzini, nel Napoli c’è anche l’ingresso di Chalobah. Finisce così tra i colori e la gioia del San Paolo. Juventus a sei punti, Roma ricacciata a -7 in attesa del posticipo contro il Bologna.