Alla tv di Bergamo: «La parola d’ordine, anche alla luce del recente incontro col Comitato tecnico-scientifico, è ‘prudenza’. Ovviamente quello che è successo nelle ultime 24 certamente non aiuta»
Il ministro per lo Sport, Vincenzo Spadafora, è intervenuto ai microfoni di Seilatv Bergamo.
«Le notizie di queste ore dei contagi in alcune squadre di calcio non ci fanno ben sperare. Fino a quanto non capiremo quale sarà l’evoluzione sanitaria, non potremo dare una risposta certa. La parola d’ordine, anche alla luce del recente incontro col Comitato tecnico-scientifico, è stata ‘prudenza’. Ovviamente quello che è successo nelle ultime 24 certamente non aiuta».
Sulle partite a porte chiuse.
«Io sono un romantico, penso che questo sport viva grazie alla passione dei tifosi. Immaginare una partita senza tifosi è brutto, se dovesse ripartire il campionato sarebbe sicuramente a porte chiuse e questo sarebbe strano. Dobbiamo capire come organizzarci in vista del prossimo autunno, dovremmo capire come contemplare questa passione degli italiani con i tempi che sono cambiati».