Sul CorMez. I risultati del trattamento con Tocilizumab mostrati nell’ambito dell’American Association for Cancer Research. Dalla Francia (che sperimenta il farmaco da fine marzo) parte la richiesta di collaborazione con il Pascale
La “cura Ascierto” inizia a ricevere apprezzamenti nel mondo, in particolare in Usa e Francia. Il Corriere del Mezzogiorno scrive che il professore del Pascale ha illustrato i primi risultati ottenuti con il Tocilizumab all’American Association for Cancer Research.
Ascierto ha mostrato le immagini dei primi pazienti del Cotugno intubati e curati con il farmaco, prima dell’ok dell’Aifa alla sperimentazione (a inizio maggio ci saranno i primi risultati su 4mila pazienti). Foto da cui si vede il netto miglioramento dopo la cura.
Gli scienziati internazionali hanno definito i risultati della cura Ascierto
«una speranza concreta nella lotta contro il Coronavirus in attesa del vaccino».
E apprezzamenti arrivano anche dalla Francia, racconta il CorMez. Dove pure stanno sperimentando, da alcune settimane, il Tocilizumab.
Il direttore della medicina interna dell’ospedale di Foch a Suresnes, vicino a Parigi, Felix Ackermann, ha scritto al direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi, avviando una collaborazione scientifica tra i due istituti.
«Siamo impegnati nella lotta contro il Covid-19 ed usiamo, come voi, il Tocilizumab dal 20 marzo. La mia squadra ed io stesso siamo pronti per una cooperazione tra i nostri ospedali per massimizzare il nostro atteggiamento terapeutico».