Anche gli arbitri avranno uno sponsor sullemaglie. Ad annunciarlo è stato il presidente dell’Aia (Associazione italiana arbitri) Marcello Nicchi. Nel corso di una conferenza stampa, ha spiegato che senza un “aiuto” economico l’associazione sarebbe stata costretta a tagli di organico. «Fino a pochi giorni fa gli arbitri non erano in condizione di scendere in campo per il prossimo campionato. Non avevamo le risorse necessarie per la formazione, per la preparazione a causa della revisione dei budget. Ora, però, la convenzione con uno sponsor ci darà la possibilità di trovare le risorse necessarie per lavorare in serenità. A breve firmeremo e per questo ringrazio la Figc e al direttore generale Michele Uva che ci hanno aiutati a reperirlo». Finora compariva, in piccolo, solo la marca Diadora che forniva le divise.
Nicchi si è anche soffermato sulle violenze nei confronti dei direttori di gara. «Nella stagione appena terminata, sono stati 600 gli arbitri oggetto di violenza: 184 sono ricorsi al pronto soccorso. E l’aspetto più grave è che nel 93% dei casi le violenze sono state perpetrate da tesserati».