Quello del Pipita potrebbe essere un bluff. Una strategia per condurre in posizione di forza la trattativa con il club bianconero per il rinnovo
Gonzalo Higuain ha fatto sapere di non voler tornare a Torino. Per ora solo con indiscrezioni informali a qualche compagno, non alla società, ma l’intenzione ci sarebbe. Le motivazioni sono la paura del virus, la delicata situazione familiare, con la mamma malata, e l’incertezza del suo futuro alla Juve. Ma, secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, dietro ci sarebbe una strategia dettata dal fratello Nicolas per avere una posizione di maggior forza per contrattare un rinnovo.
“Dice che non vuole tornare, Higuain anche perché questa è la strategia che il suo fratello manager Nicolas ha scelto per consolidare una posizione di forza per riaprire la trattativa legata al rinnovo. Non un semplice accordo tattico, che possa permettere alla società di spalmare l’ingaggio e il peso di Higuain sul bilancio. Ma un accordo da top, a livello economico e pure tecnico”.
La Juventus, continua il quotidiano sportivo, non può, in questo momento, lasciar andare il Pipita a cuor leggero.
“Se la stagione dovesse ripartire si giocherà ogni tre giorni e lui è l’unico centravanti di ruolo”.
Per ora, comunque, tra Higuain e il club non c’è stato alcuno scambio.
“Quando ci sarà la data del raduno, poi si capirà se Higuain stia bluffando o giocando a carte scoperte. Se non si presentasse, in assenza di permessi e accordi bonari, sarebbe semplice per la Juve ritrovare subito una posizione di forza in un’ipotesi di scontro legale”.