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In Italia contagi in aumento (a Milano raddoppiati in un giorno). 619 morti in 24 ore

Il punto della Protezione civile sui contagi nel Paese. Villani, presidente società italiana pediatria: “Non ci sono casi critici tra bambini, in Italia. I tempi per il vaccino saranno estremamente rapidi”

In Italia contagi in aumento (a Milano raddoppiati in un giorno). 619 morti in 24 ore

Il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha fatto il punto sulla situazione dei contagi in Italia in conferenza stampa. I dati sono in aumento. Oggi +1996 i positivi (totale 100.269). Ancora 619 morti in 24 ore. I decessi in Italia sono adesso 19.468. Le terapie intensive si alleggeriscono ancora con -116 persone ricoverate nei reparti.

I guariti aumentano di +2079.

Dati in aumento anche in Lombardia, come dettagliato dall’assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallera, nel pomeriggio. +1544 contagi su 9977 tamponi (ieri erano +1246). Crescono anche i morti. Oggi altri 273 cittadini lombardi hanno perso la vita. La Lombardia conta adesso 10511 vittime. Le terapie intensive liberano 28 posti.

Preoccupano i dati di Milano, raddoppiati rispetto a ieri.

In conferenza stampa, con Borrelli, oggi era presente Alberto Villani, presidente della Società Italiana di Pediatria. Ha fatto un punto sulla situazione dei bambini e ragazzi tra 0 e 18 anni. In totale ci sono state poco più di 2000 diagnosi. Tra i 12 e i 18 sono circa 900 i casi, per le altre fasce sono più o meno equamente distribuite. Pochi i ricoveri. Non ci sono pazienti critici in età pediatrica, almeno in Italia. Una conseguenza, questa, del fatto che i bambini e i ragazzi, nel nostro Paese, restano a casa, ha specificato Villani.

“Il vaccino contro il Covid-19 sta percorrendo un percorso a tempi di record. I tempi saranno probabilmente estremamente rapidi. il percorso vaccinale di ogni bambino però deve essere continuato in questo periodo”.

Villani ha invitato a prepararci tutti per l’autunno.

“Prepariamoci per l’autunno. Sarà molto importante che tutti quelli che si devono vaccinare per l’influenza lo facciano. Mai come quest’anno sarà molto importante farlo. Per tutti i bambini che hanno patologie croniche o importanti è garantita la continuità, devono continuare ad andare in ospedale, perché è giusto che facciano tutto nei tempi e nei modi dovuti. Tutto avviene in sicurezza e tranquillità”.

 

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