Il sindaco di Bergamo su Twitter: “A Bergamo, dall’1 al 24 marzo, i decessi dei residenti sono stati 446: 348 più della media degli ultimi anni (98). Con una mortalità all’1,5-2% i contagiati in città sarebbero tra 17 e 23mila”
Per il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, i numeri ufficiali dei decessi Covid-19 per la città non sono attendibili. L’ha detto più volte. Oggi torna a ribadirlo su Twitter. Dal 1 al 24 marzo sono morti 446 bergamaschi. Andando a ritroso negli ultimi anni, sono 348 più della media. I decessi ufficiali, invece, sono 136. Ne mancano 212.
Il sindaco conclude dicendo che con una mortalità tra l’1,5 e il 2% i contagiati, in città, sarebbero tra i 17mila e i 23mila.
A #Bergamo, dall’1 al 24 marzo, i decessi dei residenti sono stati 446: 348 più della media degli ultimi anni (98).
I decessi ufficialmente dovuti a #Covid19 nel periodo sono 136. Ce ne sono 212 in più.
Con una mortalità all’1,5-2%, i contagiati in città sarebbero tra 17 e 23mila pic.twitter.com/wnDYE1IVl3— Giorgio Gori (@giorgio_gori) March 26, 2020