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Olimpiadi rinviate, si spera di farle in autunno. Ma il Canada ha già detto no

La Stampa: il Cio prende tempo per non innescare un domino con conseguenze economiche disastrose. Canada e Australia guardano almeno al 2021

Olimpiadi rinviate, si spera di farle in autunno. Ma il Canada ha già detto no

Le Olimpiadi che non hanno ancora cancellato già non esistono più. La pandemia sta vincendo la resistenza del più grande evento sportivo degli ultimi quattro anni, l’ultimo a restare in piedi davanti all’evidenza di un mondo senza collegamenti, viaggi, con le frontiere chiuse, migliaia di morti e milioni di contagiati.

Il Cio prende tempo, per non innescare un domino deflagrante dal punto di vista economico. Intanto, scrive La Stampa, non c’è più una data, non ci sarà alcuna inaugurazione il 24 di luglio e solo tra un mese si conoscerà il destino dei Giochi di Tokyo.

La macchina organizzativa è costata ufficialmente 12 miliardi, ufficiosamente 30. E l’obiettivo, al momento, è riuscire a traslare tutto di qualche mese appena, al massimo in autunno. “Il mese di tempo chiesto per sfinimento dopo pressioni sempre più ingestibili serve a capire quanto male bisogna farsi”, scrive il quotidiano.

Il Giappone di Abe ha puntato tutto sui Giochi, con infrastrutture che non sa per quanto tempo riuscirebbe a tenere aperte. La prima finestra utile sarebbe quella tra il 25 agosto e il 6 settembre, con le le Paralimpiadi spostate a ruota. Oppure dal 10 al 24 ottobre, soluzione che richiamerebbe le Olimpiadi giapponesi del 1964, e che eliminerebbe il problema caldo.

Ma il presidente del Cio Thomas Bach ha spiegato che bisogna chiudere prima dell’inverno: «Milioni di notti già prenotate negli alberghi, i programmi di 33 sport da adattare, sono solo alcune delle tante sfide da affrontare».

Il problema è che rischierebbero di essere comunque Olimpiadi monche. Il primo Paese a tirarsi indietro è ufficialmente il Canada, che ha annunciato che non manderà ai Giochi suoi rappresentanti se non saranno spostati di almeno un anno. E il Comitato Olimpico Australiano ha già detto ai suoi atleti di programmare la preparazione per il 2021.

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