Nuova ordinanza de ministeri dell’Interno e della Salute. Vietato sia con mezzi privati che pubblici. L’obiettivo è frenare l’emigrazione dal Nord
Arriva un nuovo provvedimento per il contenimento dell’epidemia di Covid-19. A scriverlo è l’edizione online del Corriere della Sera.
Si tratta di una nuova ordinanza del ministero dell’Interno e di quello della Salute che vieta alle persone di
«trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in Comune diverso da quello in cui si trovano», salvo che «per comprovate esigenze lavorative», di «assoluta urgenza» o per «motivi di salute».
Si tratta di una misura volta a frenare i trasferimenti da Nord a Sud. Entra in vigore da oggi e saranno valide
«fino all’entrata in vigore di un nuovo decreto del Presidente del Consiglio».
Le stazioni saranno presidiate. Il divieto riguarda sia i mezzi pubblici che quelli privati.
Il provvedimento precede la pubblicazione del decreto Conte per impedire ulteriormente il contagio. E’ stato emesso di urgenza per volere del ministro Lamorgese che ha allertato questure e prefetture perché intensifichino i controlli nelle stazioni e sulle autostrade.
“Al momento chi contravviene al divieto rischia la denuncia per l’articolo 650 del codice penale che prevede l’arresto fino a tre mesi e l’ammenda, ma il governo sta valutando anche la possibilità di emanare un nuovo provvedimento con sanzioni più severe”.