Il Governo studia un inasprimento delle misure per ridurre la circolazione della gente nel weekend: dai supermercati al divieto di spostarsi nella seconda casa
Ieri, in Campania e Sicilia, sono arrivati i primi soldati. Ma ne sono attesi altri nelle altre regioni, come Lombardia e Lazio. Saranno i prefetti a decidere dove piazzarli ad operare. Occorre far rispettare le disposizioni del Governo per il contenimento dell’epidemia di Covid-19. I contagi continuano ad aumentare, come le vittime. Bisogna decongestionare gli ospedali.
Il governo, scrive il Corriere della Sera, studia nuove misure da introdurre. Riguardano sostanzialmente un cambiamento degli orari dei supermercati, il divieto di fare sport all’aperto, il divieto di spostamento nelle seconde case e la proroga della chiusura delle scuole. Bisogna soprattutto limitare la folla in strada nel weekend. Soprattutto in queste giornate di sole.
Per quanto riguarda i supermercati, le ipotesi sul tavolo sono tre. O chiuderli di domenica, o lasciarli aperti una domenica sì e una no oppure chiuderli il sabato alle 15.
Limitazioni in arrivo anche per le passeggiate con il cane e lo sport all’aperto, scuse adoperate spesso, dalle persone, per incontrare gli amici. Mentre si pensa ad un divieto di spostamento tra domicilio e residenza per evitare lo spostamento della popolazione verso le seconde case nel weekend. Da ieri sono state anche vietate tutte le crociere.
Per le scuole e le Università due le ipotesi allo studio. O un rinvio breve, fino al 19 aprile, oppure la riapertura il 3 maggio, ipotesi che al momento sembra più probabile. Ma al Miur si stanno preparando anche al caso estremo che l’anno scolastico termini senza che gli alunni facciano ritorno in classe.
Per questo motivo, la didattica digitale è equiparata alle lezioni tradizionali. Le indicazioni del Ministero ai professori sono di andare avanti col programma e valutare gli studenti per quello che fanno.