Il Napoli vince a Cagliari tre a zero. Torna vincere in trasferta anche in campionato dopo averlo fatto a Wolfsburg. Secondo successo consecutivo in serie A. E si porta a meno cinque da Lazio e Roma appaiate al secondo posto. Dieci gol in sette giorni, per un totale di 84 in questa stagione, a venti dal record dello scorso anno (104).
La partita dura un tempo. Il Napoli appare piuttosto equilibrato. Cinque i cambi di Benitez rispetto a Wolfsburg: Koulibaly (autore di uno svarione all’inizio che avrebbe potuto costarci caro), Strinic, Gargano, Jorginho e Insigne in campo per novanta minuti. Hamsik è il mattatore della giornata. Testa alta e piede caldo. Serve una palla d’oro a Callejon che firma l’1-0. Il Napoli rischia il pareggio dopo pochi secondi, Callejon è bravo ad anticipare ’Mpoku e mettere in calcio d’angolo; su un’altra occasione per i sardi è bravo Andujar in uscita bassa. Il Napoli manca qualche contropiede e va a segno su autorete ancora su cross di Hamsik. Si chiude coi fischi al Cagliari di Zeman. Nella ripresa non c’è partita. Gabbiadini, entrato al posto di Hamsik, segna il terzo con uno splendido sinistro da fuori area. Poi il Napoli resta in dieci per la doppia ammonizione di Maggio. Il Cagliari fa tanto possesso palla ma non si soffre quasi mai.