Lunedì di doppia fatica per gli azzurri, il tecnico valuta sotto l’aspetto tecnico-tattico la sua squadra dopo 17 giorni di ritiro.
Sotto il caldo sole odierno, che alle 10:30 faceva segnare il termometro già a 26 gradi, si è aperto il diciassettesimo giorno di ritiro per il Napoli. Gli azzurri hanno svolto la prima delle due sedute di allenamento sotto l’attento sguardo di Cristiano Giuntoli, in panchina e più volte al telefono. Ancora una volta sono state tantissime le persone che hanno assistito all’allenamento a Carciato, una torcida vera e propria che ad un certo punto ha intonato anche i soliti cori di incitamento alla squadra.
Dopo il lavoro di palestra, concentrato principalmente su postura ed equilibrio, l’allenamento si è sviluppato principalmente sulle ripartenze e i contropiedi. Calciatori sempre più in palla. Prima una partitella in un piccolissimo fazzoletto di campo e senza porte, poi test della manovra d’attacco e della linea difensiva.
Manovra d’attacco e uscita dalla difesa palla al piede. In un solo esercizio – che ha preso gran parte della seduta – lo staff tecnico ha testato difesa e attacco dividendo la squadra in due parti del campo. Ancelotti ha osservato attentamente la seduta insieme al suo staff, avendo particolare attenzione e scambio di opinioni con Piotr Zieliński. Il polacco, ancora una volta jolly “neutro” nel cerchio di centrocampo, lasciava partire entrambe le azioni offensive (contropiede o manovra larga). Successivamente la difesa, con consueta linea a 4, tentava di ripartire dal fondo. Un must di questo ritiro. La maniacalità e l’attenzione per ogni tipo di esercizio.
Interessante il duello Manōlas-Milik, i due calciatori hanno dato sfida ad un bel duello in campo durante questa esercitazione. In formissima Ghoulam, autore di numerose sgroppate sulla fascia, e Insigne che ha strappato gli applausi del pubblico con ottime giocate ad un gran gol. Chiusura dell’allenamento con massaggi in campo per alcuni calciatori e relax con i figlioletti per altri. Meret e Palmiero hanno effettuato lavoro in palestra: il primo evidentemente per rimettersi al pari dei compagni, l’altro perchè ormai verso la cessione al Pescara.
Il caldo stamane si è fatto sentire, a tal punto che i calciatori hanno fatto ricorso ai liquidi del frigorifero almeno 3 volte, fino alla fine della seduta. Appuntamento oggi pomeriggio per la sessione pomeridiana.