Con una gara di puro contenimento (4-5-1), abbassando a centrocampo Candreva e Keita, la Lazio impone lo 0-0 alla Roma. La Lazio ha tirato una sola volta (35’ Gonzalez alto). Stretta a difendere, non è mai ripartita se si esclude qualche “strappo” di Candreva.
La Roma è andata undici volte alla conclusione, ma ha centrato il bersaglio due volte (salvataggi di Berisha su Gervinho 52’ e su Bastos 85’). Annullato un gol di Gervinho (24’) per fuorigioco millimetrico dell’ivorano.
De Rossi e Strootman hanno giocato davanti alla difesa, poi Pjanic, Totti e Florenzi a supporto di Gervinho, unica punta a sinistra e a destra. La Roma è stata sempre equilibrata e attenta, però molto lenta attaccando.
Gli esterni difensivi della Lazio hanno bloccato le corsie. Gervinho è stato fermato ripetutamente da Konko, Dias e Radu cambiando spesso lato d’attacco. In replica, la Lazio non ha mai inciso sulle fasce e Klose è stato sovrastato da Castan con Benatia vicinissimo.
Mercoledì sera, retour-match di Coppa, non sarà così la partita del Napoli che avrà frecce sugli esterni e un Higuain mobile e combattivo su tutto il fronte offensivo (Klose immobile contro la Roma). Ma il Napoli dovrà bloccare le corsie della Roma. Contro la Lazio Maicon è sceso ripetutamente a destra e la fascia sinistra giallorossa è diventata pericolosa quando è entrato Bastos (65’ per Florenzi).
Totti ha giocato a tutto campo, però bloccato da Ledesma in prima battuta, da Biava quando si avvicinava all’area laziale e poi sempre raddoppiato. Pjanic (problemi a un ginocchio) ha giocato sotto tono e Strootman, arretrando sulla linea di De Rossi, non ha sfoderato le sue celebri accelerazioni, né il tiro dalla distanza.
Il Napoli, che mercoledì sera dovrà rimontare il 2-3 dell’andata di Coppa, non potrà “copiare” la Lazio e non ne ha neanche la mentalità difensiva inculcata da Reja alla sua squadra. Potrà mettere sotto la Roma attaccandola con gli esterni Callejon e Mertens, coi movimenti su tutto il fronte d’attacco di Higuain e Hamsik e con la svelta regia di Jorginho.
Il Napoli ha forti chance offensive, che la Lazio non ha dispiegato, ma non dovrà commettere errori in difesa. La marcatura di Totti sarà essenziale in ogni zona del campo (Behrami?) e la copertura anche doppia su Gervinho sarà fondamentale (raddoppi di Callejon in soccorso a Maggio).
All’Olimpico si è giocato a ritmi bassi favorendo la Lazio. La Roma è stata insistente ma macchinosa, mai brillante. Sulle poche ripartenze della Lazio è stata compatta in difesa, mai sguarnita. Un centrocampo azzurro vivace e rapido può spegnerne gli estri e colpirla in velocità. Ma in difesa gli azzurri dovranno “mordere”, senza concedere campo.
Mimmo Carratelli
LAZIO (4-5-1): Berisha; Konko, Biava, Dias, Radu; Candreva, Gonzalez (79’ Onazi), Ledesma, Lulic, Keita (46’ Mauri); Klose.
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Torosidis; Pjanic (79’ Ljajic), De Rossi, Strootman; Gervinho, Totti (82’ Destro), Florenzi (65’ Bastos).
ARBITRO: Orsato (Schio.
SERIE A – 23^ GIORNATA.
Fiorentina-Atalanta 2-0, Udinese-Chievo 3-0, Napoli-Milan 3-1,Torino-Bologna 1-2, Sampdoria-Cagliari 1-0, Parma-Catania 0-0, Livorno-Genoa 0-1, Verona-Juventus 2-2, Lazio-Roma 0-0, Inter-Sassuolo (20,45).
CLASSIFICA: Juventus 60; Roma 51; Napoli 47; Fiorentina 44; Verona 36; Inter, Parma, Torino 33; Lazio 32; Genoa 30; Milan 29; Atalanta 27; Udinese 26; Sampdoria 25; Cagliari 24; Bologna 21; Chievo 18; Livorno e Sassuolo 17; Catania 16.
Roma, Parma, Inter, Sassuolo una partita in meno.
PROSSIMO TURNO. Venerdì 14: Milan-Bologna (20,45). Sabato 15: Fiorentina-Inter (20,45). Domenica 16: Catania-Lazio, Juventus-Chievo, Cagliari-Livorno, Sassuolo-Napoli, Atalanta-Parma, Genoa-Udinese, Roma-Sampdoria (20,45). Lunedì 17: Verona-Torino (20,45).
COPPA ITALIA.
Ritorno semifinali.
Martedì 11: Fiorentina-Udinese (andata 1-2)
Mercoledì 12: Napoli-Roma (andata 2-3).