ilNapolista

Più che un’impresa, contro l’Arsenal serve un miracolo

Costretto a un’impresa, più che ardua, miracolosa, fare tre gol all’Arsenal senza prenderne nessuno, il Napoli chiama a raccolta i tifosi più irriducibili per confortarlo in una notte che sarà molto agitata. La squadra, che non attraversa un buon momento e rende la partita di stasera ancora più avventurosa, merita un incoraggiamento incondizionato. Il Napoli farà la sua parte, al limite delle possibilità attuali, e non basterà il cuore, come dice Higuain, e il pubblico del San Paolo, facile ad esaltarsi solo nelle giornate felici, deve far sentire la sua voce. Gli azzurri non devono essere lasciati soli in una notte dai segni contrari.
E’ stato considerato beneaugurante il pareggio subito domenica dall’Arsenal sul suo campo contro l’Everton (1-1). Solo chi non ha visto la partita può lasciarsi andare a un fiducioso ottimismo. Pressato, soffocato, messo alle corde da un Everton in salute, aggressivo, coraggioso, inesauribile, l’Arsenal ha resistito con la personalità della grande squadra incassando appena un gol e, alla fine, quattro parate del portiere americano dell’Everton hanno sventato altrettante palle-gol dei gunners e la traversa al 93’ respingeva il micidiale tiro della vittoria di Giroud.
Se proprio la rabbia agonistica del Napoli dovesse esplodere in una serata sorprendente e tutto dovesse filare per il verso giusto, possesso-palla e verticalizzazioni, e una difesa non più di mammalucchi, l’Arsenal è pronto a reggere e a colpire di rimessa col suo gioco veloce e “a memoria” esaltato dall’arrivo dell’immenso Ozil.
Non per questo bisogna sentirsi battuti in partenza. Certo, se bastasse una vittoria minima e non un eclatante 3-0, l’impresa sarebbe possibile. Qualche speranza potrebbe venire da Marsiglia, ma non sembra che si possa mettere in conto un flop del Borussia che sarebbe clamoroso. Il pallone è rotondo fino a un certo punto.
Fa rabbia potere arrivare in qualche modo a 12 punti con una serata di gran fantasia contro l’Arsenal e mancare gli ottavi della Champions mentre, in altri gironi, si va avanti con un bottino uguale se non minore. Ma è stato ancora un girone della morte, come due anni fa, e avere battuto almeno una volta il Borussia, con una gara indimenticabile da ripetere magari stasera contro i londinesi, non è servito. Nella classifica avulsa pesano sugli azzurri lo 0-2 di Londra e l’1-3 di Dortmund.
Nella notte dei sogni basterebbe anche un pari se il Borussia perde a Marsiglia. Bisognerà giocare senza fare calcoli, giocare per vincere, dare tutto e poi si vedrà. Ma attaccare a testa basta sarà pericoloso. Solo un Napoli “mai visto” potrà forzare il destino di una notte spigolosa e nemica.
MIMMO CARRATELLI

CHAMPIONS LEAGUE.
Napoli-Arsenal, Marsiglia-Borussia.
CLASSIFICA: Arsenal 12, Borussia e Napoli 9; Marsiglia 0.
Classifica avulsa: Borussia 4 partite, 6 punti, gol 6-5; Arsenal 3 partite, 6 punti, 4-2; Napoli 3 partite, 3 punti, 3-6.
(Il Napoli passa se batte l’Arsenal e il Borussia non vince a Marsiglia; se pareggia con l’Arsenal e il Borussia perde a Marsiglia; se Napoli e Borussia vincono, il Napoli deve battere l’Arsenal con tre gol di scarto per passare).

ilnapolista © riproduzione riservata