ilNapolista

Solo Gilmour e Neres all’altezza dei titolari, già Simeone è molto distante da Lukaku (Gazzetta)

Raspadori ha qualità tecniche ma non può essere un caso che giocasse poco sia con Spalletti prima, sia con Conte adesso

Solo Gilmour e Neres all’altezza dei titolari, già Simeone è molto distante da Lukaku (Gazzetta)
Db Milano 10/11/2024 - campionato di calcio serie A / Inter-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Billy Gilmour

Solo Gilmour e Neres all’altezza dei titolari, già Simeone è molto distante da Lukaku (Gazzetta)

La Gazzetta dello Sport scrive del Napoli di Conte e fa una radiografia obiettiva della rosa degli azzurri che è evidentemente non all’altezza. La Lazio ha dominato il Napoli con quattro titolari e mezzo, non certo con la squadra al completo. Eppure in campo il divario è apparso nettissimo.

Scrive la Gazzetta dello Sport:

Il Napoli è impegnato solo in serie A, ma su quanti giocatori davvero intercambiabili può fare affidamento? Difficile contarne più di 13, forse 14. Il che significa che Conte deve augurarsi che a questi giocatori non venga mai neanche un raffreddore. Alla squadra titolare infatti aggiungiamo Gilmour come vice Lobotka e Neres come vice Kvara. Già pensando a Simeone come vice Lukaku ci rendiamo conto della netta differenza tra i due. Un discorso a parte merita Raspadori, che ha qualità tecniche ma non può essere un caso che giocasse poco sia con Spalletti prima, sia con Conte adesso. Contro la Lazio è stato provato da mezzala come vice
McTominay: Conte ci sta lavorando da un po’ per capire se l’ex Sassuolo può ricoprire quella posizione in campo, nel suo progetto di avere due giocatori per ruolo. Operazione, per ora, se non fallita almeno rimandata.  

McTominay, Gilmour e gli scozzesi in Serie A, The Athletic: “Aggiungono intensità e concentrazione alla squadra”

The Athletic dedica un pezzo ai calciatori scozzesi esplosi in Serie A. E tra questi, ci sono anche i nuovi arrivi del Napoli, Billy Gilmour e Scott McTominay, ingaggiati quest’estate e che provenivano rispettivamente dal Brighton e dal Manchester United.

Antonio Conte ha rifatto il centrocampo del Napoli ingaggiando Billy Gilmour e Scott McTominay, scrive The Athletic. Un direttore sportivo della Serie A ha raccontato che il campionato italiano non aveva mai inviato scout in Scozia, fino a quando Hickey non è esploso nel Bologna.  

I club italiani dicono che i giocatori scozzesi si integrano bene e la loro intensità di lavoro e l’attitude che ci mettono fa bene allo spogliatoio, aggiungendo maggior concentrazione. 

La fusione a Napoli tra polpette al ragù e l’haggis scozzese, continua il portale, è arrivata quest’estate. McTominay è arrivato all’aeroporto accolto dai tifosi come un eroe; da allora è salita sempre di più la stima per lui, con due gol e due assist in Serie A per portare il Napoli in cima alla classifica. Dopo che nel 2021 hanno scoperto che è un trequartista, può ora mostrare il suo atletismo e la sua potenza in area di rigore. 

E oltre a lui c’è anche Gilmour:

Considerato uno dei migliori calciatori del Brighton di De Zerbi, c’erano dei punti interrogativi su come Gilmour si sarebbe adattato. Ora sta lavorando con l’ex tecnico del Chelsea Conte, che ha lasciato Stamford Bridge un anno prima che il centrocampista facesse il suo debutto in prima squadra. Significa che ha imparato e assimilato due diversi tipi di gioco con due allenatori italiani. Ha giocato titolare nelle ultime cinque di campionato, era in panchina contro la Roma domenica. 

ilnapolista © riproduzione riservata