Se gli Azzurri eliminassero la Germania in Nations League, troverebbero: Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo. Se dovessero perdere: Norvegia, Israele, Estonia e Moldova.
I sorteggi per le qualificazioni ai Mondiali 2026 dove è presente anche l’Italia.
Ricordiamo che la Nazionale di Luciano Spalletti verrà pescata in abbinamento con la Germania, in attesa dello scontro in Nations League a marzo.
Qualora l’Italia eliminasse la Germania in Nations League, pescherebbe nel girone A: Slovacchia, Irlanda del Nord, Lussemburgo.
Se dovesse verificarsi, invece, l’eliminazione dell’Italia dalla Nations, sarà nel seguente girone I con cinque nazionali: Norvegia, Israele, Estonia, Moldova.
Le fasce per le qualificazioni ai Mondiali 2026, Italia in prima
Prima fascia: Spagna, Olanda, Francia, Croazia, Portogallo, Danimarca, Italia, Germania, Inghilterra, Belgio, Svizzera, Austria.
Seconda fascia: Ucraina, Svezia, Turchia, Galles, Ungheria, Serbia, Polonia, Romania, Grecia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Norvegia.
Terza fascia: Scozia, Slovenia, Irlanda, Albania, Macedonia, Georgia, Finlandia, Islanda, Irlanda del Nord, Montenegro, Bosnia, Israele.
Quarta fascia: Bulgaria, Lussemburgo, Bielorussia, Kosovo, Armenia, Kazakistan, Azerbaigian, Estonia, Cipro, Isole Faroe, Lettonia, Lituania.
Quinta fascia: Moldavia, Malta, Andorra, Gibilterra, Liechtenstein, San Marino.
Spalletti: «Penso di aver sbagliato una partita, quella con la Svizzera. Quella sconfitta non la dimentico»
«Dobbiamo essere una squadra che fa vedere tante qualità senza chiacchierare molto e andando a giocare belle partite. Per giocare bene la partita bisogna avere molti calciatori che sanno interpretare, poi ormai funziona in questa maniera qui, bisogna saper intuire questi spazi che si vengono a creare. Gli spazi si modificano, bisogna giocare in spazi più stretti, serve avere più qualità. Quando vedo giocare il Real Madrid, il Manchester City, mi sembra che la loro dote migliore sia il fare bene ripetutamente le cose normali. Deve essere una normalità ripetuta bene all’infinita. Vedo anche la grande giocata del campione, ma alle grandi squadre vedo la cadenza delle cose fatte con normalità».
Cosa deve fare da ct per dimenticare la Svizzera? La risposta di Spalletti:
«Quella sconfitta non me la fa dimenticare niente e nessuno, neanche una qualificazione al mondiale. Per certi versi fa bene anche portartela un po’ dietro, bisogna ricordarsi che se non fai le cose per bene la sassata è sempre dietro l’angolo».