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L’arbitro La Penna promosso, l’1-0 dell’Atalanta è un normale contrasto aereo. Fonseca rischia la squalifica

Nessuna bocciatura da parte di Rocchi e nessuno stop per lui. Nonostante lo show all’italiana di Fonseca: la Figc valuterà le parole del portoghese

L’arbitro La Penna promosso, l’1-0 dell’Atalanta è un normale contrasto aereo. Fonseca rischia la squalifica
Mg Milano 17/03/2024 - campionato di calcio serie A / Inter-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Federico La Penna

Secondo quanto riporta Sky Sport, l’Aia (Associazione Italiana Arbitri) è soddisfatta della direzione di gara di La Penna in occasione di Atalante-Milan. Fonseca ha protestato lungamente in campo e nel post partita per il primo gol della Dea, segnato da De Ketelaere di testa. Per l’allenatore milanista c’era fallo su Theo Hernandez, di diverso parere l’arbitro che ha convalidato il gol.

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Adesso l’Aia avalla la decisione di La Penna. Contento anche il designatore Rocchi. “Per i vertici arbitrali si sarebbe trattato di un normale contrasto aereo. Nessuna bocciatura, quindi, e nessuno stop per l’arbitro romano Federico La Penna“, fanno sapere da Sky.

Fonseca rischia la squalifica: «L’arbitro La Penna ha arbitrato contro il Milan»

Fonseca però rischia la squalifica per le parole usate nel post partita di Atalanta-Milan. La Figc valuterà le sue parole per violazione dell’articolo 23 del codice di giustizia sportiva, che vieta ai soggetti dell’ordinamento federale di esprimere pubblicamente ‘giudizi o rilievi lesivi della reputazione di persone, di società o di organismi operanti nell’ambito del Coni, della Figc, della Uefa o della Fifa’. Dovesse Chiné aprire un procedimento e deferire Fonseca, quasi certamente il portoghese verrebbe punito con un ammenda.

Fonseca ieri sera ha duramente attaccato l’arbitro con queste parole:

«Meritavamo di più, è difficile perdere una partita così per due palle inattive. Voglio dire anche che io sono stato zitto, mai ho parlato di arbitraggi ma tutti ne parlano e con ragione. E oggi sono io che sono stanco di stare zitto e di vedere quello che ho visto oggi: sul primo gol c’è un fallo chiaro. Non c’erano dubbi ma non solo questo. È il modo in cui l’arbitro ha guidato la partita contro il Milan, non c’è dubbio. Ma non è da oggi. So che gli arbitri fanno un lavoro difficile ma sono stanco di guardare sempre le stesse cose e sempre per le stesse squadre.

Adesso io faccio solo vedere quel che è successo: (l’arbitro, ndr) ha guidato molto bene la partita contro il Milan, sempre lo stesso, non ha rispetto per il Milan. Perché durante la partita dicevo “io non ho paura” agli arbitri? Perché io non ho paura di dire la verità. Ho rispettato sempre il lavoro degli arbitri, è difficile ma sono tanti errori, tutte le settimane e sempre lo stesso. Manca rispetto. Il modo in cui l’arbitro ha guidato la partita è una mancanza di rispetto per il Milan. Situazioni come queste cambiano la partita, iniziamo andando sotto per un gol non regolare e questo cambia la partita. Tutte le settimane ci sono tanti errori. Io avevo paura di questo arbitro per questa partita, non ci ho dormito».

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