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A gennaio il Barcellona potrebbe perdere a zero Dani Olmo, dopo averlo pagato 60 milioni questa estate

Il New York Times racconta come si è arrivati a questo punto. Il club non sa dove trovare i soldi per rientrare nei limiti salariali della Liga entro il 31 dicembre. E non è la prima volta

A gennaio il Barcellona potrebbe perdere a zero Dani Olmo, dopo averlo pagato 60 milioni questa estate
Barcellona (Spagna) 26/11/2024 - Champions League / Barcellona-Brest / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Dani Olmo ONLY ITALY

Ci risiamo. Come il Natale, arriva puntuale ogni anno quel momento in cui il Barcellona non può “registrare” un suo giocatore perché ha sforato i rigidi parametri economici della Liga. Stavolta è il caso di un big: Dani Olmo.

Il Barca ha comprato il centrocampista spagnolo dal Lipsia per 60 milioni di euro e ora potrebbe perderlo a parametro zero. Come è potuto succedere? Ripercorre questa assurda vicenda il New York Times, parlando con varie fonti del club e della Liga.

Ricapitolando molto sommariamente: la Liga stabilisce un limite di spesa per gli stipendi per ogni squadra in base alle entrate che genera, insieme a eventuali debiti e perdite. Ogni club che supera il limite è costretto a scaricare gli stipendi e a trovare nuove fonti di reddito prima di poter registrare nuovi giocatori senza restrizioni. Il Barcellona ha operato al di sopra del suo limite per molto tempo. Diversi giocatori sono andati via in prestito o in via definitiva quest’estate, ma non è stato sufficiente per registrare Olmo. L’accordo per ingaggiarlo è stato annunciato il 9 agosto e il suo stipendio e il contratto di sei anni assorbono una parte significativa dei limiti del Barcellona.

Olmo non è l’unico caso: ci sono anche Inigo Martinez , Marc Casado e Pau Victor.

La scialuppa di salvataggio estiva per Dani Olmo

La scialuppa di salvataggio di Olmo è arrivata il 27 agosto, tre giorni prima della scadenza, racconta il Nyt, grazie ad un lungo infortunio di Christensen, il comitato medico della Liga ha approvato che l’80 percento dello stipendio di Christensen andasse a coprire i costi di Olmo. Ovviamente non bastava. E allora la Liga ha approvato la registrazione di Olmo solo per la prima metà della stagione, concedendo al Barcellona un permesso temporaneo per utilizzare il giocatore mentre continuava a cercare nuove fonti di reddito prima di gennaio.

Ed eccoci qua: il tempo è quasi scaduto.

Nemmeno il nuovo ricchissimo accordo di sponsorizzazione con Nike, che dovrebbe essere approvato dall’assemblea generale del club la prossima settimana, sarebbe comunque sufficiente per registrare Dani Olmo. Se il Barcellona non rispetta la scadenza per risolvere la situazione, Olmo rischia di non giocare più in questa stagione. O di andare via. Perché ha una clausola nel suo contratto che gli consente di lasciare il Barcellona a parametro zero se non fosse stato registrato a gennaio.

Come si risolve? Vendere giocatori non è un’opzione, scrive il Nyt. “La soluzione migliore sarebbe quella di sistemare il pasticcio con Barca Studios, il ramo audiovisivo del club. Il presidente Joan Laporta ha venduto il 49 percento di Barca Studios nell’estate del 2021 come “leva” finanziaria per aiutare a registrare Lewandowski, Raphinha, Kounde e Christensen. Hanno valutato quelle azioni a 200 milioni di euro nel loro bilancio, ma non hanno mai ricevuto l’intero importo, il che ha creato un buco nei conti. Fonti del club affermano che stanno lavorando per trovare nuovi investitori che possano colmare questa lacuna, ma una soluzione rapida sembra improbabile”.

Il Barca allora sta cercando di vendere i palchi Vip del Camp Nou ristrutturato per venti anni: potrebbe raccogliere 100-200 milioni di euro. Ma la Liga dovrebbe poi verificare e approvare quel tipo di accordo. E forse non c’è tempo.

Altrettanto complicato che “i membri del consiglio firmino una fidejussione bancaria, mettendo a rischio il loro patrimonio personale, ma è un’ipotesi che non dovrebbe essere scartata. Laporta e il suo team hanno utilizzato questa mossa l’anno scorso per registrare Joao Cancelo e Joao Felix con una garanzia del valore di 20 milioni di euro e nel 2022 per registrare Kounde.

Negli ultimi anni sono stati molti i giocatori che hanno inserito nei loro contratti delle clausole che gli consentivano di andarsene se il Barcellona non li avesse registrati in tempo, tra cui Gundogan, Kounde e Kessie. Ma il Barca non era mai arrivato a questo punto.

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