Contro l’Inter ha fatto 50 metri per fermare Dimarco e poi ha esultato. È il capocannoniere del Napoli. È un calciatore più maturo
Kvaratskhelia e la nuova vita da mediano-bomber (Corsport)
Ne scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini:
Una nuova vita sospesa tra le rincorse del mediano e i gol del bomber: 5, finora, in dodici giornate, con 2 assist. Non un carnet super ricco, ma comunque sufficiente a inquadrarlo come il capocannoniere della squadra.
Contro l’Inter ha fermato Dimarco e ha esultato dopo 50 metri di sprint
Nel Napoli tutti difendono e attaccano. Anche quelli come Kvaratskhelia che un paio d’anni fa sembrava piovere ogni volta dall’Isola che non c’è. Peter Pan, però, è cresciuto, oggi non è soltanto magie ma anche fatica. Oggi è un giocatore più maturo ed è un uomo, anzi un padre: poco tempo fa, al rientro in patria prima dei raduni della nazionale, magari si concedeva una serata romantica con Nitsa, mentre oggi marito e moglie si occupano del battesimo del primo figlio (Damiane: è accaduto martedì). La vita cambia, tutto scorre e anche il suo calcio è cambiato: meno esterno in purezza e più trequartista, meno attaccante libero e più anello di un sistema che non può fare a meno della sua intensità e della sua velocità sia quando c’è da portare le pressioni sia quando c’è da scappare in contropiede.
Al rientro c’è la Roma, poi il Torino e la Lazio. La novità? Nessuna: Conte aspetta i gol, gli assist e la corsa del miglior Kvara. Una vita da mediano-bomber, appunto.
Kvaratskhelia, Psg e Barcellona lo tengono d’occhio (Gazzetta)
Il rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia con il Napoli è ancora in bilico; dopo gli incontri tra il suo agente Jugeli e il ds azzurro Manna, non si è ancora trovata la situazione ideale per l’attaccante georgiano. E intanto, le big continuano a monitorarlo in vista della prossima estate.
Come riporta La Gazzetta dello Sport:
Sarà necessario un aggiornamento che non ha ancora una data certa. Kvara invoca un ritocco al proprio ingaggio attuale, un milione e mezzo netto, di gran lunga lontano dai sei di Lukaku. E De Laurentiis, che si è spinto a 5 milioni + bonus, chiede in cambio una rescissoria che rifletta il valore del suo fuoriclasse stabilito dal Psg nel luglio scorso con quella tentazione da 100 milioni. Il fascino e il talento sprigionano fantasie tra le voglie matte del Parco dei Principi e il Camp Nou; il calcio futurista di Luis Enrique e l’onda verde che il Barça di Flick vuolecavalcare. Kvara piace a quelli che vogliono piacere ancor di più.
Il nodo del rinnovo è la clausola
Ecco cosa scrive a Tmw Luca Marchetti giornalista di Sky Sport:
“Kvara (anzi il suo entourage) dà la sua versione rispetto a quello che sta succedendo. Non è vero che la richiesta attuale sia di 8 milioni di euro, come invece filtra da ambienti societari. La base sarebbe a 5 con dei premi fino ad arrivare ad 8-9 negli anni successivi (va da sé che bisognerebbe capire a cosa sono riferiti i bonus). Ma il vero nodo sarebbe la clausola. Il procuratore di Kvara vorrebbe che fosse relativamente bassa (80 milioni di euro) mentre il Napoli vorrebbe metterla decisamente più alta (oltre i 100 milioni). E poi – non irrilevante – c’è anche il tema delle commissioni (anche pregresse). Insomma da un certo punto di vista l’entourage di Kvara vorrebbe che in qualche modo fosse riconosciuto anche il fatto che il giocatore è arrivato al Napoli ad un prezzo molto basso”.