Secondo alcuni insider di The Athletic, l’accordo record salva il club nell’immediato ma vista l’inflazione nel lungo periodo potrebbe essere una gabbia
Qualche giorno fa il Barcellona ha annunciato una nuova partnership di 14 anni con Nike per la fornitura delle maglie e dei kit tecnici, estendendo e aggiornando un accordo che avrebbe dovuto concludersi nel 2028. Il nuovo accordo è mostruoso: vale, secondo le indiscrezioni raccolte da The Athletic, la bellezza di 1,7 miliardi di euro, fino al 2038.
Il contratto è strutturato in due fasi. La prima è dal 2024 al 2028. Fonti del club affermano che per ciascuno dei prossimi quattro anni, il reddito sarà di circa 108 milioni di euro, quasi il doppio di quanto il club aveva guadagnato nelle ultime stagioni. Dal 2028, quella cifra salirà a circa 120 milioni di euro a stagione nel decennio successivo. Superando di fatto il “record” del Real Madrid.
Secondo le fonti del giornale americano il Barcellona riceverà anche un “bonus alla firma” di 158 milioni di euro spalmato nei 14 anni dell’accordo.
Ovviamente al Barcellona sono molto soddisfatti. Perché con questo fiume di denaro fresco riusciranno ad appianare il passivo dal quale derivano i limiti salariali imposti dalla Liga. The Athletic ha parlato con personaggi dentro e fuori il Camp Nou, tutti anonimi, per capire se questo è davvero un buon affare per il club. La risposta è… nì.
“La cifra di 1,7 miliardi di euro è enorme, anche per gli standard degli accordi multimilionari per le attrezzature a livello d’élite nel calcio di club – scrive The Athletic – Sarebbe un enorme miglioramento rispetto ai precedenti guadagni del Barcellona da Nike, un aumento significativo dei ricavi che aiuterebbe a migliorare la situazione finanziaria del club nei prossimi anni”.
E però… “l’impressione generale è che questo nuovo accordo Nike si adatti bene alle politiche di Laporta durante la sua seconda presidenza. Il club sta guadagnando denaro in anticipo che può usare per riparare i buchi nei conti e continuare a spendere per la squadra. Un problema a lungo termine con il nuovo contratto Nike segnalato in più conversazioni con fonti del settore è che il Barca è ora bloccato in questo accordo per altri 14 anni. Data l’inflazione sul mercato, 127 milioni di euro all’anno potrebbero non sembrare così buoni entro il 2034. “Questo accordo potrebbe legare mani e piedi al prossimo presidente”, ha detto a The Athletic un ex membro del consiglio di amministrazione dei Blaugrana.