Conte conferma i titolarissimi con Gilmour al posto dell’infortunato Lobotka. Caprile in porta
Empoli-Napoli, le formazioni ufficiali non sorprendono: dentro Gilmour e Spinazzola, Kvaratskhelia e Politano intoccabili
Tra meno di un’ora al Castellani scenderanno in campo Empoli e Napoli, nella sfida valida per l’ottava giornata di Serie A. Il Napoli è in testa con 16 punti e spera di poter chiudere a 22 (con due vittorie tra oggi e domenica contro il Lecce ndr) prima degli scontri importanti: Milan, Atalanta, Inter, Torino, Roma, Lazio tutte di fila. Un calendario che sarà probante al 200% e che dirà molto non solo sul girone d’andata, ma sulla condizione temperamentale di questa squadra oltre che di quella tecnica. Per adesso, pare che l’obiettivo di Conte sia stato quello di creare compattezza nello spogliatoio e in campo. Il Napoli ha subìto in campionato i 3 gol contro il Verona, uno contro il Parma su rigore e poi direttamente quello di Strefezza col Como. In mezzo tanti clean sheet e una solidità invidiabile, data certamente anche dal lavoro dei centrocampisti dove oggi manca Lobotka. Il rischio resta comunque abbassarsi troppo e portare gli avversari vicino alla propria area, errore gestionale che neanche oggi andrà compiuto contro i toscani di D’Aversa.
Empoli-Napoli, le formazioni ufficiali
Di seguito le scelte ufficiali dei due tecnici:
Empoli (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Anjorin, Grassi, Fazzini, Pezzella; Esposito, Colombo. Allenatore: Roberto D’Aversa
Napoli (4-3-3): Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Spinazzola; Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. Allenatore: Conte
Conte: «Le vittorie si costruiscono e non si inventano»
Così il mister in conferenza stampa due giorni fa, mostrando massima concentrazione:
«Chi mi conosce sa che non guardo oltre la prima partita. La prossima partita è contro l’Empoli che sta mettendo in difficoltà tutte quante, dovremo fare tantissima attenzione. Chi guarda dall’esterno le situazioni è molto più superficiale, leggero, nel dire che le prossime due partite sono sulla carta alla portata del Napoli e poi ci saranno tre partite più complicate. Dobbiamo ragionare di gara in gara, la prossima partita è sempre quella della vita. Dobbiamo ragionare di gara in gara. Per noi ogni partita sarà difficile. Quando finirà la sosta eventualmente tireremo le somme».