Per il mancato rispetto dei 25 secondi sul servizio. È successo a Vienna, era già successo a Shanghai. «Se non cambiano le regole, non cambio io»
Il tennista statunitense Frances Tiafoe si è scagliato nuovamente contro il giudice di sedia, stavolta a Vienna.
Durante il match vinto contro Cameron Norrie, è stato richiamato per il mancato rispetto dei 25 secondi che servono a battere. Gli arbitri ora sono molto più severi, secondo lo statunitense, da quando la regola è cambiata e il cronometro parte dalla fine del punto precedente (prima era quando il giudice di sedia chiamava il risultato).
E così, dopo il “time violation”, Tiafoe nel cambiare campo ha esultato in faccia all’arbitro di sedia, urlandogli:
«Let’s go!» [Andiamo!].
E’ intervenuto successivamente il supervisor per la violazione del codice, per chiedergli in merito al suo comportamento per nulla consono.
😵💫 Décidément !
Entre Frances Tiafoe et les arbitres, c’est assez tendu ces derniers temps ! Nouvel épisode à Vienne ce mardi !#HomeOfTennis #ErsteBankOpen pic.twitter.com/gHmraMnf5u
— Eurosport France (@Eurosport_FR) October 23, 2024
Tiafoe: «Mi comporterò meglio quando ci sarà un giusto cambiamento»
Alla fine del match, Tiafoe ha spiegato la sua reazione così:
«Qui fuori ci mettiamo, sangue, sudore e lacrime. Per me giocare quattro partite consecutive e ottenere quattro violazioni consecutive del tempo è folle. Si deve parlare di questo. Perché ho perso punti, soldi, opportunità, con le multe che ne conseguono a causa della mia reazione».
Non sembra intenzionato a cambiare il suo atteggiamento in campo:
«Mi comporterò meglio quando faranno un cambiamento giusto. Più vado avanti, più non penso che ci sarà alcuna modifica. Quattro violazioni in quattro partite sono abbastanza ridicole per me. Sono nel tour da 10 anni e non è mai successo, quindi voglio sapere perché».