Aveva risposto alla litania di Alcaraz: “Se non vuoi giocare non ti iscrivi ai tornei, mica è obbligatorio”. Detto fatto
Sinner mostra ad Alcaraz come si fa: non va al torneo di Vienna e perde 500 punti senza lamentarsi del calendario
L’aveva rinfacciato ad Alcaraz e a tutti i tennisti che si lamentano del calendario: “Se uno non vuole giocare, non si iscrive ai tornei”. E non si può dire che Jannik Sinner difetti di coerenza. Mentre è impegnato nell’Atp di Pechino, ha deciso di non iscriversi all’Atp 500 di Vienna in programma ad ottobre. E non lo fa “gratis”: perderà i 500 punti incassati lo scorso anno vincendo il trofeo (e ovviamente il gettone di partecipazione).
Sinner lo può fare serenamente. Attualmente il numero 1 al mondo ha un bel vantaggio di circa 3.000 punti sugli inseguitori in classifica, Zverev e Alcaraz su tutti. Entro fine anno giocherà presumibilmente i due “1000” di Shanghai e Parigi-Bercy, per chiudere poi con la Coppa Davis e le Atp Finals.