Ora è a quota 840 gol e l’Inter Miami è al primo posto in Mls. A fine gara ha dichiarato: «Sono un po’ stanco per il caldo, ma non vedevo l’ora di tornare a giocare».
Aveva subito un infortunio nella finale di Copa America tra Argentina e Colombia; la foto delle sue lacrime in panchina era diventata virale. Leo Messi, però, è riuscito a tornare in campo proprio questa notte con l’Inter Miami, vincendo 3-1 contro il Philadelphia.
A Miami è Messi-show: doppietta e assist nella vittoria per 3-1
Autore di una doppietta e di un assist (per Luis Suarez), ha vinto il premio come miglior giocatore del match. Ora è a quota 840 reti.
Le marca a su compañero el pase a Suarez. Ve que el lateral cierra y lo gambetea hacia fuera porque sabe que no hay nadie. Define de derecha. Sabe y entiende todo. Es la rutina de lo extraordinario. Lionel Messi. pic.twitter.com/YSI86fxiEU
— VarskySports (@VarskySports) September 15, 2024
Un espléndido Leo #Messi permitió al @InterMiamiCF llevarse el triunfo ante el Philadelphia Union al anotar dos goles y asistir uno más. pic.twitter.com/gHA5iRNGMx
— NeuronaSV (@NeuronaSV) September 15, 2024
A fine partita l’argentino ha dichiarato:
«Sono un po’ stanco per il caldo che fa qui a Miami. Ma non vedevo l’ora di tornare a giocare dopo tanto tempo. Conosciamo il valore della nostra squadra, siamo meritatamente al primo posto».
L’Inter Miami infatti guida la classifica della Eastern Conference con 62 punti.
Per essere il migliore nel tuo sport, non nascere poco dopo l’argentino o Djokovic (Times)
“Messi e Ronaldo, vincendo titoli intorno ai trentacinque anni, hanno bloccato la strada ai nati nel decennio successivo“. La generazione degli anni ’80 ha monopolizzato anche il podio. “I candidati nati negli anni ’90 come Antoine Griezmann, Paul Pogba e Sadio Mané difficilmente raggiungeranno di nuovo il podio”. Ma c’è ancora tempo, molti di loro non hanno raggiunto nemmeno i 25 anni.
Come Mbappé, “classe 1998, che lo scorso anno arrivò terzo, il suo unico podio. Il suo recente trasferimento al Real Madrid potrebbe aumentare le sue possibilità. Tuttavia, l’enorme divario tra i giocatori nati negli anni ’90 e quelli nati negli anni ’80 è molto probabilmente troppo grande per potersi colmare completamente, a causa dell’arrivo delle superstar nate negli anni 2000. Già 11 dei 30 candidati di quest’anno sono nati in quel decennio, incluso Lamine Yamal (2007)”.