In conferenza: «Serve maggiore cooperazione tra federazione e lega. I giocatori della nazionale saudita devono essere fondamentali nei loro club».
L’Arabia Saudita allenata da Roberto Mancini è reduce da un pareggio 1-1 contro l’Indonesia, che ha minato il cammino di qualificazione ai Mondiali 2026.
La prossima sfida sarà contro la Cina, determinante per il passaggio del turno.
Mancini contro la Saudi Pro League: «Sono costretto a convocare panchinari»
In conferenza stampa l’ex ct dell’Italia ha parlato di quanto le stelle della Saudi Pro League abbiano messo in ombra i calciatori arabi:
«I giocatori arabi devono avere più spazio in campionato. Serve maggiore cooperazione tra federazione e lega. Ho 20 giocatori seduti in panchina nelle partite locali. I giocatori della nazionale saudita devono partecipare come giocatori chiave con i loro club».
Mancini ha preso la panchina della nazionale la scorsa estate, subentrando a Renard e lasciando l’Italia nelle mani di Luciano Spalletti.
La sua recente intervista a Il Giornale
Nel 2021 l’Italia con lei è salita sul tetto d’Europa, quest’anno siamo usciti impietosamente. Cosa è cambiato in tre anni?
Mancini: «Capisce che statisticamente è impossibile vincere gli europei due volte di seguito?».
Cosa è mancato a questa nazionale?
«Si stanno inserendo giocatori nuovi quindici vorrà un po’ più di tempo anche se io penso, a differenza di quello che ho letto, che i giocatori scesi in campo siano tecnicamente bravi. Non dimentichiamo che le stesse critiche sui giocatori le fecero anche prima che vincessimo l’europeo del 2021. È un classico che si usa dire, non abbiamo giocatori. È chiaro a tutti che non abbiamo più i giocatori di 15 anni fa, però è in generoso dire che la nazionale italiana non ha dei bravi giocatori».