La sua “pazza idea” del 4-4-2 con Leao, Pulisic, Abraham e Morata sta trasformando i rossoneri. Cinque gol fatti nelle ultime due partite, uno solo subito.
Il Milan è rinato rispetto all’inizio di stagione turbolento. Ha vinto il derby contro l’Inter 2-1 la settimana scorsa e ieri ha inflitto al Lecce un sonoro 3-0. La “formula Fonseca”, così la chiama Franco Ordine sul Corriere dello Sport, con il 4-4-2 e i due centravanti Abraham e Morata che giocano insieme, sta portando i suoi frutti.
La pazza idea di Fonseca ha trasformato il Milan
Quasi nessuno avrebbe potuto immaginare il Milan delle ultime due settimane solo guardando le prime tre partite di campionato, in cui c’erano stati due pareggi e una sconfitta:
Alzi la mano chi ha mai pensato a questa “formula Fonseca”, che ha consentito al Milan di rimettersi sul binario vivo e di abbandonare l’inerzia pigra mostrata nei primi 4 turni del torneo. Alzi la mano chi ha mai immaginato che, schierando insieme Leao e Pulisic sui fianchi e aggiungendo poi Morata e Abraham a pestare le zolle centrali, si potesse scoprire una vena offensiva mai considerata nemmeno davanti a una dose di ottimismo sfrenato. E invece Paulo Fonseca ha avuto quella pazza idea trasformata dal derby a ieri sera in una mossa vincente. In psicologia si usa lo stesso metodo per vincere la paura dell’acqua nei bambini di pochi mesi: le mamme coraggiose li lanciano in piscina vedendoli tornare a galla. E così ha fatto il mister portoghese.
Il suo è diventato un 4-2-gol perché nel frattempo il Milan è diventato la squadra col maggior fatturato in fatto di reti, nonostante quella falsa partenza. Fin dal suo primo giorno a casa Milan, Fonseca non ha mai avuto dubbi. Quella frase che sembrava un eccesso di ottimismo («cerchiamo un calcio dominante») sta lentamente venendo alla luce anche se altre conferme sono attese, specie a livello internazionale.