Il quotidiano racconta: hanno provato a fermare le domande sul caso. “Il suo caso rappresenta il futuro del tennis”
Fuori dai confini italiani, il caso Sinner è tutt’altro che sgonfio. Dalla Germania alla Francia, dalla Spagna all’Inghilterra tutti vogliono sapere di più. Tutti hanno dei dubbi sulla versione fornita da Sinner e dal suo staff. La Sueddeutsche non se ne fa una ragione.
“Alcuni dettagli sollevano ancora interrogativi, come sempre accade quando vengono fornite spiegazioni del tutto insolite sulle accuse di doping. Ad esempio: com’è possibile che un fisioterapista esperto utilizzi un prodotto che reca chiaramente la dicitura “doping” sulla confezione? Oppure perché tutti sono rimasti completamente sorpresi dalla positività, ma la squadra di Sinner, quando sono stati disponibili i risultati, ha subito capito da dove proveniva la fonte del problema, ovvero Naldi“.
Secondo i tedeschi, “il caso di Sinner è importantissimo perché rappresenta il futuro del tennis”
Secondo i tedeschi le incongruenze sono troppe e troppo grossolane. Oggi era l’occasione per chiarire alcuni dubbi, durante il media day che anticipa l’inizio dello Us Open. Ma ormai, ogni cosa che riguarda Sinner diventa sospetto.
“La conferenza stampa con Sinner però non è stata così dettagliata; all’inizio non è nemmeno venuto. Si è presentato con 18 minuti di ritardo“.
Pure la sua sicurezza diventa ostentata e finta. Certo, i tedeschi non si permetto di fare accuse dirette ma le allusioni sono disseminate qua e la. Il dubbio è ovunque:
“«Nella mia testa so di non aver fatto nulla di male», ha detto. «Ho dovuto giocare con questo pensiero nella mia testa per mesi, ma, sai, ho ricordato a me stesso che non avevo fatto nulla di male. Rispetto sempre queste regole antidoping e le rispetterò sempre». Sembrava molto vago, in questi casi servono più dettagli. Il caso di Sinner è importantissimo anche perché l’italiano rappresenta il futuro del tennis“.
Poi il moderatore degli Us Open è intervenuto all’improvviso. Ha ordinato di smettere con le domande sul caso. “«Non potete farlo!», ha gridato la nota giornalista televisiva Mary Carillo“.
E Jannik ha iniziato a parlare tranquillamente del caso. “Sinner ha continuato con un’espressione amichevole e concentrata; ha parlato con calma, gentilezza e scioltezza. I suoi consiglieri devono averlo sicuramente preparato bene“.