In conferenza: «Ha lavorato sodo per rimanere al top della condizione fisica. Adesso è il momento che torni a mostrare le sue doti in campo».
In conferenza stampa Eddie Howe ha parlato del ritorno in squadra, al Newcastle, di Sandro Tonali. Il centrocampista era stato squalificato per dieci mesi per la questione scommesse ed era riuscito a totalizzare la scorsa stagione solamente 12 presenze, condite da un gol.
Howe: «Tonali ha lavorato sodo per restare al top della condizione»
Il tecnico si è concentrato sulle sue condizioni fisiche in merito al match di domani contro il Nottingham Forest:
«Farà certamente parte della rosa di convocati. Quando stai fuori per tanti mesi, hai molto più tempo per analizzare e riflettere. Ma adesso è ora che torni a fare ciò che ama di più, cioè giocare a calcio. Sta molto bene, ha lavorato duramente per rimanere al top della sua condizione. Immagino che proverà un’ampia gamma di emozioni, ma non dovrà fare nulla di straordinario: dovrà mostrare la sua qualità e i suoi punti di forza in campo».
Il tecnico nelle riunioni col club: «Abbiamo ignorato le critiche fin dall’inizio»
«Volevamo trattarlo come un essere umano malato, piuttosto che come un acquisto costoso che stava affrontando una lunga squalifica», ha detto al Telegraph una fonte interna coinvolta in quelle riunioni. «Qualunque fossero le nostre frustrazioni, la cosa più importante era assicurarci che Sandro ricevesse tutto l’aiuto di cui aveva bisogno».
In fondo era un giovane che si era trasferito in un paese straniero dove non conosceva nessuno. «Aveva nascosto i suoi problemi a tutti quelli che lo circondavano e assicurarsi che ricevesse le cure e il supporto di cui aveva bisogno è sempre stato l’atteggiamento del club. Abbiamo capito la gravità della malattia fin dall’inizio e abbiamo ignorato le critiche».