Il giornale inglese acquistato dal NYT: il mercato è fermo a causa di Osimhen e i giocatori che hanno vinto lo scudetto due anni fa sembrano irriconoscibili
Dopo la partita contro il Verona persa 3-0, Antonio Conte ha messo in discussione la mentalità con cui sono scesi in campo i giocatori del Napoli. Non solo. Il tecnico non ha ricevuto tutti i rinforzi che ritiene necessari dal mercato e, per un “manager” come lui, è stato frustrante.
Il Napoli è fermo sul mercato e Conte è frustrato, vittima del proprio successo
The Athletic analizza la situazione degli azzurri dalla presentazione di Conte al Palazzo Reale ad oggi:
Seduto accanto al proprietario del Napoli Aurelio De Laurentiis alla sua presentazione come nuovo allenatore, Conte aveva messo in chiaro la sua posizione con una sua affermazione tipica: «Il presidente lo sa molto bene. Voglio avere voce in capitolo. E forse questo potrebbe essere la causa di qualche fastidio». De Laurentiis aveva raccontato di un aneddoto, che aveva scelto Conte come allenatore dopo aver visto quanto aveva fatto Ferguson allo United: in lui non c’era solo un grande tecnico, ma anche un grande manager.
Dopo la nomina del nuovo ds Manna, il Napoli ha chiuso in due settimane l’arrivo di Leonardo Spinazzola e Rafa Marin, spendendo poi 40 milioni per Alessandro Buongiorno: in breve, una “Manna” dal cielo. Ma la finestra di mercato si è fermata qui. Frustrante per Conte, poteva vedere in campo i soldi che desiderava spendere. Ma erano tutti sulle spalle di Victor Osimhen che ha chiesto di andarsene e il Napoli non è stato ancora capace di venderlo. Nel frattempo, gli occhi di Conte sono diventati sempre più glaciali, i suoi borbottii hanno assunto un effetto ribollente. Dov’è Billy Gilmour? Quali sono le ultime notizie su Scott McTominay? Perché Romelu Lukaku non è arrivato? Conte ha cercato di gestire le aspettative da quando è entrato a Palazzo Reale per la sua presentazione. Stava assumendo una squadra che aveva avuto la peggiore difesa dello scudetto nella storia della Serie A. Una squadra che aveva chiuso a 41 punti dai campioni dell’Inter. Una squadra che ha chiuso al decimo posto. Ma queste sono state anche le condizioni con cui Conte ha vinto titoli al Chelsea e alla Juventus. E così, è vittima del proprio successo.
Continua:
In molti dimenticano che questa squadra è stata costruita per giocare con un 4-3-3, o che Zielinski è andato via a zero, Di Lorenzo ha avuto bisogno di una lettera per dichiarare la sua permanenza, o che l’agente di Kvara aveva detto durante l’Europeo che voleva andare via. È molto da gestire per un manager. A Verona il Napoli, per usare la frase di Conte: “si è sciolto come neve al sole”. Due anni fa, il club ha iniziato la stagione nello stesso stadio contro lo stesso avversario con una vittoria per 5-2. Fu l’inizio del loro terzo scudetto. Molti dei volti sono familiari, ma sono irriconoscibili rispetto a quella squadra.