ilNapolista

Leclerc in pole al Gp di Belgio, Verstappen penalizzato per il cambio di motore

L’olandese, nonostante il miglior tempo nelle qualifiche, partirà undicesimo. Leclerc dividerà la prima fila con l’altro Red Bull, Perez.

Leclerc in pole al Gp di Belgio, Verstappen penalizzato per il cambio di motore
Montreal (Canada) 18/06/2023 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Charles Leclerc ONLY ITALY

Al Gran Premio di Belgio di domani, domenica 28 luglio, Charles Leclerc partirà in pole dopo la squalifica a Max Verstappen. Il campione in carica di Formula 1 ha fatto il miglior tempo alle qualifiche, ma partirà dall’undicesimo posto in seguito a una penalità per il cambio di motore.

La Red Bull ha installato un quinto motore a combustione interna sulla vettura dell’olandese, oltre ai quattro consentiti in ogni stagione stagione.

In prima fila con la Ferrari di Leclerc ci sarà anche la Red Bull di Perez.

Leclerc alla Bbc: «Non vedo l’ora di battere Hamilton»

«La Ferrari è la Ferrari. E hanno bisogno dei migliori piloti nelle loro auto. Quindi, a beneficio della Ferrari, è comprensibile come scelta. Non ci vedo nulla di male».

E pensa di poter battere Hamilton?

«Non vedo l’ora di farlo e sarà super interessante, un grande stimolo. Ho sempre detto che impari da ogni singolo compagno di squadra che hai nel corso della tua carriera. Quando guardo il modo in cui guida lui, non ci vedi punti deboli. Ed è qui che Lewis è incredibile. Ha solo punti di forza. Quindi non vedo l’ora di vedere come lavora con gli ingegneri per imparare e migliorare».

Il ricordo della vittoria a Monaco:

«Una combinazione di cose ha reso questa vittoria così speciale. Significa molto per me correre e vincere in casa in una delle piste più difficili».

Sull’affrontare i momenti di difficoltà, elogia Vasseur, team principal della Ferrari:

«Ogni volta che affrontiamo momenti difficili, aiuta la squadra a tornare ai nostri livelli senza pensare troppo alle cose tristi. Quando vinciamo, ci riporta coi piedi per terra e dice a tutti che dobbiamo continuare a lavorare perché è solo una gara. E’ molto importante essere autocritici in Formula 1 perché spesso le persone tendono a essere sempre d’accordo con te; può sembrare bello, ma un pilota vuole onestà intorno a sé».

ilnapolista © riproduzione riservata